No differimento pena a malato terminale

'A Napoli aveva certificato incompatibilità regime carcerario'

NAPOLI


(ANSA) - NAPOLI, 2 GEN - Morto in carcere con un tumore all'intestino con metastasi nonostante un certificato di incompatibilità con il regime carcerario. Secondo quanto denuncia il garante campano dei detenuti, Samuele Ciambriello, è accaduto al carcere di Poggioreale di Napoli: un caso in merito al quale parla di "violazione dei diritti costituzionale per il mancato differimento della pena".

"Ha avuto colloquio con me il 3 dicembre e dopo diversi solleciti a livello sanitario, il detenuto è stato portato all'ospedale Cardarelli, dal quale veniva dimesso con prognosi tumorale che annunciava "una vita breve". Sollecitata da me, la Direzione Sanitaria del carcere di Poggioreale mi confermava che il 5 dicembre aveva emesso un certificato di Incompatibilità col regime carcerario - spiega - Il suo avvocato ha chiesto senza ottenere alcuna risposta, al Tribunale di Sorveglianza di Napoli una concessione di misura alternativa alla detenzione. Il mancato differimento della pena è una violazione dei diritti costituzionali".













Altre notizie

Attualità