Orwell 'bocciato' per saggio sul cibo
British Council ripubblica il suo saggio sulla cucina Gb
(ANSA) - ROMA, 7 FEB - E' stato uno dei più grandi scrittori del Novecento ma come critico gastronomico George Orwell fu bocciato dal British Council che oggi, a distanza di 70 anni, ha deciso di scusarsi. All'apice del successo, scrive il Times, l'autore di '1984' fu incaricato dall'istituto di tessere le lodi della 'british cuisine', un compito peraltro assai arduo nell'era pre gastro-pub e ristoranti stellati. Tanto che Orwell non poté fare altro che descrivere il celebre pudding come "sfortunatamente caratteristico della Gran Bretagna" e alcuni elementi delle abitudini alimentari del Regno Unito "barbari". E ancora "il pesce non è quasi mai ben cucinato" o "l'arte di condire mentre si cucina è sconosciuta". Il British Council non gradì il saggio del grande scrittore e gli inviò una lettera in cui lo respingeva considerando "il tema del cibo in fondo troppo delicato per essere affrontato in questi termini in tempi di povertà", dopo la Seconda Guerra mondiale.