Parroco Chinatown, si cercano untori

'I governatori pensino allo smog prodotto dalle loro regioni'

MILANO


(ANSA) - MILANO, 4 FEB - "In tutte le grandi epidemie si cercano gli untori e qualcuno vuole speculare". E' la considerazione di don Mario Longo, da dieci anni alla guida della parrocchia della Santissima Trinità, nel cuore della Chinatown milanese, rispetto alla proposta di quattro amministratori leghisti del Nord di tenere in isolamento i bambini di rientro dalla Cina. "Invece di fare tutto questo pandemonio, dovrebbero essere più attenti allo smog prodotto dalle quattro regioni del nord che uccide milioni di persone all'anno. Invece dicono ai bambini cinesi di non andare a scuola, ma se sono arrivati in Italia sono stati controllati...", nota il parroco, pronto ad accogliere come ogni pomeriggio "250 ragazzi di ogni colore e religione, che mangiano, fanno catechismo, giocano a calcio, basket e pallavolo".

"Da noi è tutto normale, magari stiamo attenti a disinfettare un po' di più le cose", aggiunge don Mario. "Siamo sempre stati in mezzo ai cinesi, non capisco tutto l'allarme", ha concluso.













Altre notizie

Attualità