Salvini, non penso Dio fiero don Giorgio

'Accetto critiche e insulti da tutti ma non da un prete'

LECCO


(ANSA) - LECCO, 23 SET - "Mi stupisce che nessuno all'interno della chiesa abbia preso provvedimenti" nei confronti di don Giorgio De Capitani. Lo dice Matteo Salvini in tribunale a Lecco per l'udienza relativa a don Giorgio De Capitani spiegando che "siamo in Italia e mi rivolgo alla giustizia italiana, poi c'è la giustizia divina e il signore giudicherà tutti e anche me che sono un peccatore. Domenica costui porta la parola del Signore e non penso che il Signore sia fiero di avere come portavoce uno come don Giorgio". "Accetto critiche e insulti da tutti - ha aggiunto - ma non da un prete". Prossima udienza 11 novembre l'11 novembre. Il giudice ha accolto la richiesta dell'avvocato Claudia Eccher, che rappresenta Salvini, di ascoltare la testimonianza di Luca Morisi, dello staff di Salvini. Richiesta sollecitata ance dalla difesa.













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