Segregavano figlia in casa perchè gay

In provincia di Roma, 17enne ha contattato Gay Center

ROMA


(ANSA) - ROMA, 2 OTT - Tenevano la figlia segregata in casa perchè lesbica. Questa la storia di una ragazzina di 17 anni denunciata dal Gay Center che la scorsa settimana è riuscito, col supporto dell'Osservatorio di Polizia e Carabinieri contro le discriminazioni, a liberare la ragazza che viveva sequestrata nella casa di famiglia in provincia di Roma. "La ragazza ha raccontato una situazione familiare molto grave, da quando i genitori, un anno fa, hanno scoperto che era lesbica", spiega Fabrizio Marrazzo (Gay Center). La vittima "viveva in un clima di violenza e era sequestrata in casa e non poteva uscire.

Quando rimaneva sola in casa, i genitori chiudevano la porta a chiave con lei dentro". La ragazza era riuscita a fuggire una prima volta e a chiamare le forze dell'ordine che "l'avevano riconsegnata alla famiglia. E' riuscita a scappare di nuovo e ha contattato il nostro servizio Gay Help Line 800713713 che ci ha permesso di metterla in una struttura protetta per minori". Del caso si occupa la Procura dei Minori.













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