Siria: Ong, 9 civili uccisi a Idlib, anche 3 bimbi

Riprendono bombardamenti governativi nella zona



(ANSAMed) - BEIRUT, 15 LUG - Nove civili tra cui tre bambini siriani sono stati uccisi oggi in raid di artiglieria attribuiti al governo di Damasco nella regione nord-occidentale di Idlib fuori dal controllo governativo e sotto influenza turca. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui i cannoneggiamenti sono avvenuti nelle ultime ore nei pressi di Fuaa, località pochi chilometri a nord-est di Idlib, capoluogo della martoriata regione siriana. Qui sono stati uccisi sei civili, tra cui un bambino, afferma l'Osservatorio che da anni si avvale di una fitta rete di fonti sul terreno. Altri tre civili, tra cui due bambini, sono stati uccisi invece a Iblin, località 20 km a sud-ovest di Idlib, presa di mira da altri bombardamenti di artiglieria governativi. Sempre a Iblin, all'inizio del mese altri 9 civili erano stati uccisi in raid d'artiglieria analoghi, sempre attribuiti alle forze governative. La zona di Idlib è interessata dal marzo del 2020 da una tregua negoziata tra Russia e Turchia, rispettivamente alleati di forze governative e di insorti anti-regime. Secondo l'Onu a Idlib e dintorni sono ammassati circa 4 milioni di civili con 'bisogni umanitari', più della metà dei quali sfollati provenienti da altre regioni della Siria travolta da più di 10 anni di violenze armate. (ANSAMed).













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