Sozzani, se ombra pronto a dimettermi

'Mai visto soldi, di questa inchiesta non so nulla'

NOVARA


(ANSA) - NOVARA, 7 MAG - "Non appena avrò letto le carte, parlerò con la mia capogruppo alla Camera e poi con il coordinatore regionale e mi sospenderò da ogni incarico. Non solo, ma se scoprissi che ci fosse anche solo un'ombra, mi dimetterò immediatamente da deputato": così Diego Sozzani, il parlamentare novarese di Forza Italia per cui è stato chiesto l'arresto alla Camera nell'ambito dell'inchiesta 'Mensa dei poveri'. Sozzani è accusato di finanziamento illecito ai partiti.

"Non ho mai saputo nulla di questa inchiesta, non ho mai ricevuto nessuna informazione di garanzia - prosegue il parlamentare di Forza Italia - Mi hanno avvisato di aver letto la notizia sui giornali mentre ero in macchina e mi stavo recando a Roma. Mi pare di capire che mi hanno accusato di aver ricevuto quei soldi tramite una terza persona, ma io non li ho mai visti. Per di più non avevo superato il tetto del plafond previsto per la campagna elettorale e, quindi, avrei potuto benissimo inserirli nei fondi ufficiali della campagna elettorale".













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