Terrorismo, voleva usare armi chimiche

Ipotesi investigatori. Straniero aveva permesso soggiorno

ROMA


(ANSA) - ROMA, 28 NOV - Avrebbe progettato un attacco con del veleno o con armi chimiche il presunto terrorista bloccato questa mattina a Macomer in un blitz della Polizia. È l'ipotesi degli investigatori che per diverso tempo hanno pedinato e monitorato i movimenti dell'estremista islamico. L'uomo, sempre secondo quanto si apprende, aveva un permesso di soggiorno e un documento palestinese. L'uomo era pedinato e monitorato da tempo nell'ambito di un'indagine delle digos di Nuoro e Cagliari, coordinate dalla Dda cagliaritana. Gli uomini dei Nocs hanno atteso che l'uomo uscisse di casa questa mattina per muoversi: quando è salito a bordo di un furgone, i poliziotti lo hanno immobilizzato e arrestato prima che riuscisse a partire. Prima di dare via all'operazione, alla quale hanno partecipato anche unità cinofile e gli uomini delle Digos di Nuoro e Cagliari, la Polizia ha bloccato l'intera zona per evitare che qualcuno potesse rimanere coinvolto nel blitz e che il presunto terrorista potesse fuggire.













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