Truppe di Pyongyang in aree smilitarizzate

Tensione tra le Coree, la sorella di Kim rifiuta il dialogo

PECHINO


(ANSA) - PECHINO, 18 GIU - La Corea del Nord ha comunicato il riposizionamento delle sue truppe in due aree smilitarizzate a dispetto degli accordi firmati nel 2018 con Seul e la volontà di ripristinare i posti di guardia rimossi congiuntamente lungo la linea di confine terrestre (Dmz) e di riprendere tutti i tipi di manovre militari anche vicino al 38/o parallelo.

In appena 24 ore i faticosi punti di distensione maturati nei vertici tra il leader Kim Jong-un e il presidente Moon Jae-in, partiti dalla spinta delle Olimpiadi invernali di Pyeongchang, si sono dissolti. In più, all'indomani della demolizione dell' Ufficio di collegamento intercoreano nel distretto industriale congiunto di Kaesong, luogo di contatto di Pyongyang con Seul e il resto del mondo, il network statale Kctv ha mostrato le immagini dell'esplosione e dei danni all'edificio costato a Seul oltre 8 milioni di dollari in termini di ristrutturazione. In un dispaccio, la Kcna ha invece dato ancora conto di Kim Yo-jong, la sorella del leader Kim Jong-un, potente figura della nomenclatura del Nord dopo il supremo comandante: ha respinto l'offerta di Seul di mandare al Nord inviati speciali dopo la distruzione del simbolo della cooperazione bilaterale e ha criticato la proposta del presidente Moon sul dialogo. (ANSA).













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