Uccisa dall'ex: sorella uscita dal coma

Le prime parole, 'devo sopravvivere per i miei genitori'

BERGAMO


(ANSA) - BERGAMO, 4 FEB - La sorella di Marisa Sartori, uccisa con una coltellata sabato sera dall'ex marito a Curno, in provincia di Bergamo, si è svegliata dal coma. Deborha, pure accoltellata dal cognato Ezzeddine Arjoun (ora in carcere, dove sarà interrogato domani), era stata sottoposta a un delicato intervento nella notte tra sabato e domenica per frenare una emorragia.

"Devo sopravvivere per i miei genitori", ha detto Deborha questa mattina, dopo che la mamma le ha comunicato la morte della sorella.

Secondo gli inquirenti, sarebbe stata proprio una frase pronunciata dalla sorella di Marisa davanti al cognato a far scattare la furia omicida dell'uomo: una reazione che sarebbe stata comunque premeditata, visto che il tunisino si è presentato sotto casa dei genitori di moglie e cognata già armato. Dettagli che potranno essere chiariti dai carabinieri di Bergamo quando Deborha sarà appunto sentita.













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