Ucciso da cacciatore, vittima con fucile

Procura ha scoperto che giovane ucciso aveva anche 50 munizioni

APRICALE (IMPERIA)


(ANSA) - APRICALE (IMPERIA), 1 OTT - Aveva un fucile da caccia calibro 12 e una cinquantina di munizioni, ma senza avere mai conseguito il porto d'armi, Nathan Labolani, il diciannovenne di Apricale (Imperia) ucciso per errore con un colpo di fucile all'addome ieri da un cacciatore di 29 anni, di Ventimiglia, che l'avrebbe scambiato per una preda. Lo apprende l'ANSA in procura a Imperia. La procura sta approfondendo le indagini per verificare di chi sia il fucile trovato accanto al giovane ucciso. Si cerca anche di ricostruire la esatta dinamica dell'incidente e in particolare di verificare i movimenti del giovane morto per capire se fosse o meno nascosto dietro a un cespuglio mentre era in corso la battuta di caccia, alla quale partecipavano una squadra di Camporosso e una di Perinaldo, due Comuni delle vicine vallate. Il cacciatore che ha ucciso Labolani resta indagato per omicidio colposo.













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