Usa: risposta 'appropriata' a Russia per espulsione diplomatici

Miller: Sillin e Bernstein stavano solo lavorando

ROMA


(ANSA) - ROMA, 15 SET - Gli Stati Uniti "risponderanno in modo appropriato" e "rapido" alla decisione di Mosca di espellere due diplomatici statunitensi dalla Russia, ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato americano Matthew Miller in conferenza stampa. "L'espulsione ingiustificata del nostro personale diplomatico è del tutto priva di merito", ha sottolineato Miller. Ieri il Ministero degli Esteri russo ha detto all'ambasciatrice americana Lynne Tracy che i due diplomatici Jeffrey Sillin e David Bernstein erano stati dichiarati "persone non grate" e avrebbero dovuto lasciare la Federazione russa entro sette giorni. Il governo di Mosca ha accusato Sillin e Bernstein di condurre "attività illegali" e di collaborare con Robert Shonov, un cittadino russo arrestato con l'accusa di spionaggio nel maggio 2023. "Ancora una volta la Russia ha preferito il confronto e l'escalation all'impegno diplomatico costruttivo - ha affermato Miller -. Continua a molestare i dipendenti della nostra ambasciata così come continua a intimidire i propri cittadini". Il portavoce del Dipartimento di Stato americano ha detto che i diplomatici americani "stavano semplicemente facendo il loro lavoro" e che nessuno dei due è colpevole di illeciti o attività criminali. Miller ha anche affermato che Shonov, un ex impiegato del consolato americano, ha agito "in conformità con la legge russa". Sillin e Bernstein non hanno ancora lasciato la Russia, secondo quanto dichiarato da Miller. (ANSA).













Altre notizie

Attualità