(ANSA) - ANCONA, 21 APR - "Ceriscioli non ti illudere: noi non molliamo". Lo scrive in una nota la Rete regionale per la sanità pubblica che "ritiene un parziale successo il nuovo rinvio della discussione in aula consiliare della pdl 145". "Ma se Ceriscioli - precisa la Rete - punta su una tattica dilatoria, ha fatto male i suoi conti. Il movimento non lascia, raddoppia...". Intanto la manifestazione annunciata dal movimento per il 24 aprile, in virtù del ritorno in commissione Sanità della proposta di legge è stata revocata. "Il nuovo rinvio da parte della Giunta della discussione in aula della legge 145 in materia di sanità, prevista per 24 aprile - si legge nella nota - è sicuramente una vittoria dell'ampio movimento dispiegato nelle Marche e che ha avuto un primo momento di mobilitazione il 27 marzo ad Ancona. Ricordiamo che Ceriscioli - attacca la Rete - era intenzionato a far passare senza problemi un testo che concedeva ampi margini alla gestione privata della sanità, senza confronto, sulla testa dei cittadini". Se il nuovo rinvio è "buona cosa - aggiuge però la Rete regionale - sorge il sospetto di trovarsi di fronte alla vecchia tattica dilatoria utile a prendere tempo per poter far arretrare il movimento di opposizione".(ANSA).