È subito Cagnotto-Dallapè contro tutte
A Bolzano al via venerdì il Diving Grand Prix, alle 18 l’attesa finale del sincro con le regine d’Europa azzurre
BOLZANO. Prima giornata e subito in azione Tania Cagnotto e Francesca Dallapè. Venerdì mattina alle ore 9.30, con i preliminari del trampolino tre metri uomini, si alza il sipario sulla tappa italiana della 23esina edizione del Fina Diving Grand Prix. L’attesa è per le 18, quando sul trampolino del Lido di viale Trieste saliranno la fuoriclasse bolzanina e la campionessa trentina per la finale diretta del sincro. Tania e Francesca, le “Sorelle d’Italia”, sono campionesse d’Europa dal 2009, anno della costituzione della coppia. Da Torino 2009 a Londra 2016 non hanno mai ceduto lo scettro divenendo così il duo più titolato di sempre a livello continentale sia a livello femminile che maschile.
Le clienti più pericolose sono le cinesi. La squadra della Repubblica Popolare per l’occasione non schiererà la coppia titolare che ai Giochi di Rio dovrebbe essere presente con He Zi e Wu Minxia, bensì da Han Wang e Zhihuan Xu. Saranno le asiatiche le più grandi avversarie delle azzurre che domani ed eventualmente domenica per la finale gareggeranno anche individualmente dai tre metri (ci saranno anche Elena Bertocchi e Maria Marconi). La Germania sarà rappresentata da Tina Punzel e Nora Subschinski mentre la Russia dalle giovani Olga Kulemina ed Elena Chernykh.
L’altra finale in programma venerdì (dalle 17,30) sarà la piattaforma sincro maschile che vede iscritte sei coppie, con in gara il bolzanino Vladimir Barbu e Mattia Placidi. Favoriti alla vittoria i tedeschi Patrick Hausding, il primatista europeo di titoli vinti, assieme a Sasha Klein, quindi i cinesi Zewei Xu e Hao Yang. Le eliminatorie del trampolino maschile vedranno impegnati ben 36 atleti, tra essi anche quattro italiani, Gabriele Auber, Michele Benedetti, Andrea Chiarabini e Giovanni Tocci. Grande attesa per quanto saprà fare il giamaicano Yona Knight Wisdom, 21 anni, secondo a febbraio in occasione della Coppa del mondo a Rio meritandosi così il pass a cinque cerchi. Favoriti Hausding, il francese Mathieu Rosset ed i soli cinesi. L’accesso alle due semifinali del pomeriggio è riservato ai primi dodici.
Il numero dei Paesi iscritti è da considerarsi un record, ben 27: Austria, Brasile, Bulgaria, Canada, Cina, Colombia, Egitto, Finlandia, Francia, Germania, Giamaica, Giappone, Gran Bretagna, Irlanda, Macao, Messico, Olanda, Porto Rico, Russia, Spagna, Sudafrica, Svizzera, Ucraina, Ungheria, Stati Uniti, Venezuela e Italia. (m.m)
©RIPRODUZIONE RISERVATA