Bartos sale in sella e fa tripletta

Merano. Terno sulla ruota di Maia, grazie al triplo confezionato da Josef Bartos per i colori di Josef Aichner e il training di Vana. Cominciava subito lo show nel Premio Pollio con l'atteso Laldann...


Emanuele Orso


Merano. Terno sulla ruota di Maia, grazie al triplo confezionato da Josef Bartos per i colori di Josef Aichner e il training di Vana. Cominciava subito lo show nel Premio Pollio con l'atteso Laldann che non tradiva le attese in un Pollio che non ha regalato emozioni, se non quella delle cadute di Brienne di Tarth che inginocchiandosi dopo il salto dell'oxer piccolo coinvolgeva il povero Sea Battle. Rimanevano in tre con Kapjahr che scandiva ritmo regolare seguito dal compagno Laldann e Dorian Tango in coda. Big Joe attendeva solo la retta con il proprio allievo ben carico nelle mani del suo Jockey. Altro colpo di scena all'arginello dove Kapjahr ricevendosi malamente,scodellava a terra Jan Kratochvil e così abbiamo assistito ad un autentica passerella dell'allevato Aga Khan che si è regalato gli applausi dei tanti presenti in tribuna. Il rientrante Dorian Tango (assente dalle piste da un anno) dopo percorso regolare e diligente, ha ottenuto un secondo posto meritato anche se frutto anche di un pizzico di fortuna. Risaliva in sella Kratochvil sul suo Kapjahr e otteneva così il terzo posto. Poco da dire sulla corsa, con il vincitore che ha ripreso la via del successo che mancava dal settembre scorso.

Avanti a tutta

Proseguiva la serie giallonera con il dificile Treizor du Pilori, che ha messo la testa a posto (complice l'ottima interpretazione del suo fantino)e tagliava il traguardo per primo. Dopo vari piazzamenti finalmente è arrivato il risalto pieno per l'allievo di Pepi Vana. Il sorprendente Stalingrado giungeva secondo dando per un'attimo anche l'impressione di poter battere l'avversario. Felicissimi al rientro del loro pupillo, Ilenia Nero e Raffaele Orlando che hanno sempre creduto nelle doti del loro pupillo. Terzo confermando la forma positiva, il grigio Schindlers Ark. Il bel baio Gangster de Coddes completava il tris, regalando l'ennesima gioia al team di Sarentino (tutti presenti in pista) concludendo facilmente la sua fatica eludendo tutti i tentativi di Natam che pur correndo bene, si doveva adeguare al secondo posto. Cavallo in grande progresso questo Gangster, che è pronto per alzare l'asticella al suo prossimo ingaggio. Osservati speciali i cavalli purosangue arabi che avevano a disposizione due prove. Sul miglio ottimo e vincente il debutto di Borea di Gallura che, complice l'ottima monta di Giulio Chioffi, si staccava dagli avversari per poi rintuzzare il finale disordinato di Conan by Luelle.

I fratelli Bianchi

Nota curiosa di questo splendido sauro la proprietà che è quella dei fratelli Bianchi, chi non ricorda l'ex bomber del "Toro" Rolando Bianchi. L'altra prova sulla distanza ha visto il bis dell'anziano Ramiz al Aziz che ha bissato il successo dello scorso anno. Molto bene questo allievo del team Botti/Brivio che, una volta presa l'iniziativa della corsa, Antonio Fresu gestiva in maniera perfetta i parziali e in retta non aveva problemi a respingere il favorito Amour. C'erano anche i due anni da vedere nella prova a vendere. Finale concitato con Papaghena e un perfetto Ivan Rossi riuscivano a difendersi dal ritorno rabbioso del favorito Mr Bisso. Terzo con un finale molto "disordinato" ma che fa ben pensare per il futuro Archiloco ancora molto verde nelle movenze ma in possesso di ottimi mezzi. La vincitrice alla sua seconda uscita, ha fatto subito centro, dimostrando quanto già di buono aveva fatto intravedere al suo debutto varesino. Nel dopocorsa c'è stato anche il tentativo di Acquisto ma il suo allenatore Grizzetti l'ha difesa a 12.600 euro.

Il Premio Sga

Spettacolare il Premio Sga e la corsa non ha tradito le attese con Lexington Quest che ha bissato il recente successo confermandosi in forma spettacolare così come il suo perfetto interprete Antonio Domenico Migheli. Davvero un'ottimo lavoro quello del Team Migheli su questo figlio di Ivawood pescato alle aste di Ottobre a Newmarket. Un dispersivo Fortunino ha confermato la sua crescita giungendo secondo pur avendo un percorso complicato. Terzo con un finalone giungeva Heartofthesea che ha avuto problemi di "traffico" in retta d'arrivo. Corsa davvero ben riuscita. Il grigio Niagara Mouse si toglieva la scomoda qualifica di Maiden nel Premio Glorenza riuscendo a battere in un arrivo serrato a quattro cavalli (altra bella corsa) la femmina Acquire (tardivo il suo finale) e il coriaceo Alberto Back che ha battagliato per tutta la retta, cedendo soltanto negli ultimi metri. Bene al quarto posto la piacente Best Adress che al suo debutto italiano correva subito da protagonista. Chiusura del lungo pomeriggio con la pronta replica di Painful che ribadiva il suo stato di grazia nonostante il peso severo, ma che hai trecento finali ha ingranato la quinta e si è avvantaggiato per concludere ancora facile nelle mani del suo bravo cavaliere Alberto Berton. Ottimo lavoro quello di Klaudia Freitag sul ritrovato Painful. Il cronometrico Big Riot si regalava l'ennesimo piazzamento. L'atteso Neruda confermava pur correndo bene la sua poca confidenza con il palo d'arrivo.

Appuntamento a Sabato con il classico appuntamento di ferragosto per poi bissare Domenica.















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