Bcb Alperia per la rivincita Le Acciaierie sono a Firenze 

Basket Serie A2. La squadra di coach Sacchi attende al PalaMazzali il Castelnuovo Scrivia Per le Sisters. invece, una nuova trasferta: in Toscana una sfida importante per la classifica


Francesco Giroldi


Bolzano. Anche per la prima partita del girone di ritorno, il Basket Club Bolzano Alperia si ripresenta al PalaMazzali per ospitare l'Autosped Castelnuovo Scrivia. Proprio al PalaMazzali la squadra piemontese disputò l’ultima gara esterna della stagione 2019-2020, prima dello stop imposto dal Covid. Ad inizio stagione, dopo le prime due vittorie, era stato lo stesso Castelnuovo Scrivia ad infliggere alla formazione di coach Roberto Sacchi il primo stop stagionale al termine di un match che si decise solo nei minuti finali (59-49). A complicare i piani del Bcb Alperia l’assenza in Piemonte di Safy Fall, fermata da un infortunio, e migliore delle bolzanine sette giorni fa con Moncalieri con 28 punti. Tra le protagoniste della vittoria piemontese Claudia Colli e la rivana Ilaria Bonvecchio con 12 punti e la trentenne guardia Tayara Madonna con 11, le biancorosse avevano provato a rispondere con i punti (15) della croata Lorena Molnar, ora sostituita dopo l’operazione al legamento crociato, dalla portoghese Joana Cristelo Alves, e gli 11 di Meriem Nasraoui.

Il Bcb Alperia nelle ultime settimane ha dimostrato di essere in crescita, con la vittoria sul difficile campo di Mantova e l’ultima sconfitta in casa con Moncalieri promosso alla final eight di Coppa Italia proprio sabato scorso alla pari del Castelnuovo Scrivia, dopo la vittoria sul Sarcedo. L'assenza per infortunio del trentaduenne pivot (191 cm) Valentina Gatti, toglie una freccia importantissima all'arco del quintetto di coach Francesca Zara, che nelle partite con Udine e Sarcedo ha dimostrato che il collettivo può comunque sopperire alla pesante assenza, anche con l’impegno del centro croato Emilija Podrug (190 cm). Coach Roberto Sacchi in settimana ha sicuramente provato a porre rimedio alle situazioni critiche della sua squadra che hanno contribuito alla sconfitta con Moncalieri, in particolare la precisione nei tiri liberi (12/20 pari al 60%) e l’attenzione a rimbalzo dove le biancorosse hanno concesso spazio alle torinesi.

La Pallacanestro Bolzano Acciaierie Valbruna continua a viaggiare, dopo l’esordio nel 2021 con la capolista Brescia al PalaWalther il 2 gennaio, le Sisters ritorneranno a giocare in casa solo il 20 febbraio per la rivincita con il San Salvatore Selargius. Salterà, infatti, la sfida casalinga con il San Giovanni Valdarno, per l’impegno con la nazionale olandese di Karin Kuijt. Intanto oggi la formazione di coach Sandro Pezzi sarà in campo a Firenze per la prima giornata di ritorno, anzi la terza, visto che la Federbasket ha spostato le prime due giornate a fine stagione per dare spazio ai recuperi e chiudere così ilo girone di andata, per la scelta delle qualificate per la Coppa Italia. Firenze in classifica è solo quattro punti più su delle Acciaierie Valbruna con 10 punti, ma deve ancora recuperare tre partite. La quadra toscana può poi vantare la vittoria di andata a Bolzano, con dieci punti di vantaggio (51-61), con protagoniste l’esperta ceca Klara Pochobradska, regina dei rimbalzi, con 18 punti, poi Silvia Rossini (13) e Nadia Calamai (12), le Sisters avevano provato a rispondere con i 24 punti Karin Kujit i 12 di Emma Bonvecchio. Anche la squadra fiorentina è ancora alla ricerca dei primi punti del 2021, dopo una striscia di 4 sconfitte. C’è voglia da parte delle due squadre di tornare a cogliere un risultato positivo per la classifica e anche per ritrovare la fiducia. Intanto sotto la guida del coach Giulio Bruni il collettivo toscano sta ritrovando la condizione fisica di inizio campionato. In casa biancorossa c’è qualche preoccupazione per le condizioni fisiche della capitana Martina Luppi alle prese con un dolore al ginocchio, ed anche per il centro Chiara Villarini, che lamenta una contrattura al polpaccio, se non sarà disponibile a Firenze Francesca Fabbricini sarà impegnata a tempo pieno per presidiare l’area sotto canestro.















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