Biathlon: Europei, la Wierer chiude con l'oro

Nell'inseguimento arriva la terza medaglia di Dorothea dopo i due argenti


Marco Marangoni


RIDANNA. Sotto la neve arriva il bellissimo oro di Dorothea. Conclusione col botto per gli Europei di biathlon della val Ridanna col trionfo di Dorothea Wierer strepitosa nell'avvincente gara dell'inseguimento. L'atleta di Rasun si è messa al collo la terza medaglia, dopo gli argenti in staffetta e nella sprint.
Veloce sugli sci, rapida ed abbastanza al poligono, Dorothea ha ammazzato la gara sin dalle prime battute. Se la tedesca Juliane Döll è stata la protagonista in assoluto della rassegna continentale della val Ridanna capace di vincere ben tre medaglie d'oro, la forte biatleta di Rasun di Sotto ha nuovamente confermato il suo ottimo stato di forma. Le due eccellenti doti di fondista e "cecchina" le aveva già mostrate meno di un mese fa ai Mondiali juniores di Nove Mesto quando salì per tre volte sul gradino più alto del podio.
Ieri, forse disturbata dalla neve, la ventenne finanziera pusterese ha commesso tre errori ma è stata capace a tenere a debita distanza le agguerrite russe Olga Galich e Svetlana Perminova. In virtù alla vittoria della Wierer, l'Italia si è piazzata al quarto posto nel medagliere (5 medaglie) che ha visto la Russia vincerne ben 15 (7 d'oro).
«La fatica della sprint si è fatta sentire. Vincere con tre errori al poligono non è affatto semplice, ma devo dire che sugli sci sono stata veramente brava - ha affermato Dorothea che oggi partirà alla volta della russa Khanty Mansiysk dove si svolgeranno i Mondiali assoluti -. Credo che con un po' più di riposo avrei potuto anche dare qualcosa in più, ma va benissimo così».
L'ottima organizzazione è stata riconosciuta ufficialmente anche dall'Ibu che ha insignito gli organizzatori di un premio speciale.
Queste le classifiche FEMMINILI - Inseguimento (10 km): 1. Juliane Döll (Germania) 34'54"1 (2 errori al poligono); 2. Marine Bolliet (Francia) a 40"8 (0); 3. Nadine Horchler (Ger) a 1'13"3 (1); 4. Franziska Hildebrand (Ger) a 1'23"1 (1); le italiane: 11. Karin Oberhofer a 2'38"5 (4); 17. Roberta Fiandino a 3'25"0 (3); 21. Michela Andreola a 4'45"4 (4). Junior - Inseguimento (10 km): 1. Dorothea Wierer (Italia) 35'24"5 (3); 2. Olga Galich (Rus) a 48"4 (2); 3. Svetlana Perminova (Rus) a 1'14"3 (3); 4. Aleksandra Alkina (Rus) a 1'14"9 (6); 11. Alexia Runggaldier (Ita) a 2'48"2 (3).
MASCHILI - Inseguimento (12,5 km): 1. Alexey Volkov (Rus) 39'35"7 (2); 2. Krasimir Anev (Bulgaria) a 18'1 (1); 3. Jean Guillaume Beatrix (Fra) a 34"2 (3); 4. Tom Barth (Ger) a 47"2 (3); gli italiani: 11. Daniel Taschler a 1'18"0 (1); 15. Pietro Dutto a 1'56"1 (4); 29. Dominik Windisch a 4'16"2 (6). Junior - Inseguimento (12,5 km): 1. Viacheslav Akimov (Rus) 38'53"7 (4); 2. Benedikt Doll (Ger) a 36"3 (6); 3. Michal Krcmar (Rep.Ceca) a 51"5 (4); 4. Aleksandr Pechenkin (Rus) a 1'38"5 (5); gli italiani: 13. Benjamin Plaickner a 3'22"4 (4); 15. Michael Galassi a 3'31"3 (9).













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