Delta Informatica, più A1 che A2 

Volley femminile. Filottrano non s’è iscritta, il presidente di Trentino Rosa Roberto Postal ha trovato i fondi necessari: entro una decina di giorni, salvo (brutte) sorprese, dovrebbe essere ripescaggio. Squadra da ieri al lavoro agli ordini di Bertini, novità l’alzatrice Cumino e le “seconde linee”


MAURIZIO DI GIANGIACOMO


Calceranica al lago. Il barometro della Delta Informatica tende al bello. Il solleone della Serie A1, a dispetto del meteo non proprio estivo di questo strano luglio e della mezza beffa patita dalle trentine nella scorsa stagione, interrotta dalla pandemia sul più bello, quando Fondriest e compagne stavano conquistando sul campo la promozione nel massimo campionato. Che dovrebbe arrivare tra una decina di giorni, a sentire quello che ha detto ieri a Calceranica, al consueto raduno della Pizzeria Panorama, il presidente Roberto Postal. Filottrano ha rinunciato, lo stesso primo dirigente gialloblù avrebbe reperito le risorse necessarie (un ruolo importante dovrebbero averlo, accanto alla consueta Delta Informatica, Despar e ovviamente la Provincia), la squadra è quasi quella della passata stagione eccezion fatta per le seconde linee e la palleggiatrice Maria Luisa Cumino, che prende il posto della “storica” Elisa Moncada. Ieri il primo allenamento a Sanbapolis, che – complici le restrizioni imposte dalla lunga “coda” dell’emergenza sanitaria – dovrebbe rimanere la “casa” della Delta Informatica anche in A1.

Le parole di Postal

«Anche se non sappiamo ancora in quale campionato giocheremo, abbiamo voluto confermare questo appuntamento, che ci ha sempre portato bene – ha detto il presidente Postal –. La presentazione ufficiale la faremo quando saranno prese tutte le decisioni. Lunedì tutti hanno presentato domanda in A1 tranne Filottrano, ma l’iscrizione comporta tante incombenze. Ci vorrà una decina di giorni, fino al 23 più o meno, per sapere quante società saranno iscritte, qualche incertezza c’è ancora. L’iscrizione alla A2 l’abbiamo fatta e siamo l’unica squadra che potrebbe essere ripescata in A1. Questo, indipendentemente da quello che succederà (ad esempio un campionato a 12 o a 13), per noi della Trentino Rosa è bello, perché non abbiamo acquistato i diritti, ci siamo arrivati per meriti. Questa è la situazione: siamo soddisfatti di essere qui a ricominciare dopo tanti mesi, non sappiamo ancora che annata sarà, quello che abbiamo voluto è che fosse confermato il gruppo che tanto bene ha fatto nella scorsa stagione, tranne qualche elemento».

Le parole di coach Bertini

Il confermatissimo coach Matteo Bertini ha sottolineato la bontà dell’ambiente nel quale si è trovato a lavorare nella scorsa stagione ma anche il fatto che quella che sta per iniziare sarà una storia diversa, A1 o A2 che sia. «Ho trovato ragazze volenterose di lavorare e creare un bel gruppo – ha detto il tecnico marchigiano – Mi sono rimaste le immagini della Coppa Italia: ci devono rimanere in testa come obiettivo. Ma è l’ultima cosa che mi sentirete dire sulla passata stagione, perché quest’anno è un’altra storia, un’altra squadra, oggi si comincia una nuova avventura. È strano, perché non sappiamo ancora che campionato faremo, ma sarà stimolante in ogni caso: vincere ancora di più in A2, fare tutti qualcosa in più per reggere il livello più alto in A2. Sarà comunque una grande opportunità».

Parlacapitan Fondriest

«Questo periodo è stato un po’ particolare per tutti quanti – ha detto la centrale roveretana – penso che una delle lezioni che ci può dare è che bisogna cogliere le occasioni che ci si pongono davanti. Quest’anno parte con una grande incognita, la cosa da sempre riconosciuta a questa squadra è siamo delle grandi lavoratrici, lavorare è l’unica cosa che conta, poi vedremo cosa dobbiamo affrontare».

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