Trento/bolzano. Fra i tanti premi individuali ottenuti durante la sua già importante carriera, da qualche giorno il pallavolista bolzanino Simone Giannelli, capitano dell’Itas Trentino Volley, ne può contare un altro particolarmente significativo perché tributatogli direttamente dagli appassionati di tutta Italia. Il bolzanino ha infatti vinto il titolo di “Pallavolista italiano dell’Anno 2018”, decretato dal sondaggio promosso da www.volleyball.it a inizio marzo, relativo alla scorsa stagione, e che ha visto gli utenti del portale scegliere fra i migliori sessantaquattro giocatori italiani con la formula dell’eliminazione diretta. In finale Simone ha superato il libero di Modena Salvatore Rossini con il 52% dei voti. In precedenza nel “torneo” Giannelli, testa di serie numero 2 dopo la fase preliminare, aveva superato Savani ai sedicesimi con l’80.5% delle preferenze, Candellaro agli ottavi di ginale con l’82.6%, Vettori ai quarti di finale con il 75.5% e Juantorena in semifinale con il 50.6% dei voti.

Dal Giappone con furore

La passione per il volley non conosce confini e fra i tanti tifosi accorsi l’altra sera in Piazza Pasi a Trento per salutare e ringraziare i giocatori gialloblù per la bella stagione appena conclusa, ce n’era uno, anzi una, particolarissima che proveniva addirittura da un altro continente. Direttamente dal Giappone, appassionatissima dell’Itas Trentino, la nipponica Hisako (questo il suo nome) non ha voluto mancare al caloroso abbraccio che Trento ha tributato alla sua squadra, regalandosi selfie e autografi con i protagonisti della splendida stagione ma riservando ai suoi beniamini anche un piccolo omaggio del Sol Levante.

Nel recente passato Hisako ha fatto spesso tappa a Trento per seguire allenamenti e partite ufficiali: Vettori e Giannelli sono da sempre i suoi atleti preferiti. Trentino Volley ha voluto premiare la sua passione, riservandole un posto alla cena di gala consumata al Grand Hotel Trento nella stessa serata e rendendo così indimenticabile la sua trasferta in Trentino. L’appuntamento, per lei come per tutti gli altri tifosi, è alla prossima “bella stagione”.

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