BOLZANO. Val Pusteria di rigore, Bolzano sul velluto. Due vittorie, ma contrastanti per le formazioni altoatesine impegnate in questa 13ª giornata, che ha visto il Renon ai box. La capolista pusterese espugna il ghiaccio di Alleghe solo ai penalty, mentre il Bolzano va a imporsi nella tana dei campioni d’Italia dell’Asiago per 4-2 e vola al 2º posto.
All’Odegar si parte al piccolo trotto. Il Bolzano ci prova al 9’, ma Bellissimo è attento sulla stoccata dalla blu di Egger. Al 17.50 gli stellati sfiorano il gol: Plastino si presenta dalle parti di Zaba, ma è il goalie biancorosso a vincere il duello. L’Asiago ci prova ancora e questa volta Zaba dice di «no» a Intranuovo. Quando ormai il primo tempo sembra destinato a chiudersi a reti inviolate, ecco la fiammata biancorossa: Bellissimo respinge la botta di Souza, ma deve alzare bandiera bianca sul rebound di Marco Insam, che al 19.29 porta i Foxes in vantaggio.
Si torna sul ghiaccio e dopo 1’56” il Bolzano raddoppia. Bernard spiana la strada a Walcher, che impegna severamente Bellissimo, sulla respinta arriva Zisser, che non perdona. E la rete viene convalidata dopo l’uso dell’instant replay. L’Asiago reagisce, il Bolzano si salva e riparte con Souza e Mazzolini che sprecano un 2 vs 1. Sull’altro fronte c’è grande lavoro per Zaba, attento su Stevan, ma al 26.42 il diagonale di Intranuovo non dà scampo al portierone biancorosso. Al 34.20 i padroni di casa gettano al vento una ghiotta chance con Michael Henrich che salta Zaba ma non trova la porta. Un errore che l’Asiago paga a caro prezzo visto che 2’ dopo i biancorossi non sbagliano: Irmen mette a sedere Bellissimo e cala il tris. Al 7.39 del terzo tempo, Benetti - lanciatissimo verso Zaba - viene steso da Borgatello, che si prende 2’. Intanto anche Fretter viene spedito in panca puniti e l’Asiago torna sotto al 50.14 con Michael Henrich che «fulmina» Zaba. Al 56’ l’Asiago perde Parco per infortunio, ma continua a premere e a un minuto dalla sirena Harrington tenta il tutto per tutto, ma dopo 22” arriva il poker del Bolzano, firmato da Fretter. Vittoria sofferta, invece, dei lupi. Al “De Toni”, il Val Pusteria non incanta, anzi, è l’Alleghe, privo del goalie Dennis e rimpiazzato dal 20enne Davide Fontanive, a fare il gioco. E quando i lupi si presentano dalle parti della gabbia di casa, a Fontanive non tremano le gambe. Ne sanno qualcosa gli attaccanti ospiti, che ci provano, ma non riescono mai a superarlo. L’Alleghe, comunque, è ordinato e quando punge fa male. Come al 17.55, con Anger che batte Nikkila e fa volare le civette. Il copione cambia nel periodo centrale. L’uno-due firmato da Cullen (in inferiorità) e Oberrauch ribalta le sorti del match, poi arriva il tris di Tauber. Ma la parola fine non è ancora scritta: c’è un 3º tempo da giocare e la parte del leone la fa l’Alleghe, che prima impegna Nikkila, quindi accorcia con Scoville per poi impattare con Rocco: si va all’overtime, dove il risultato non si sblocca. Per decidere il match servono così i rigori: i lupi sono più freddi e portano a casa i 2 punti.