hockey EBEL » A BOLZANO ARRIVANO I BULLDOGS

BOLZANO. Ci sono serate dove una vittoria pesante e strappata con il cuore può costare carissimo. Non è la prima volta che succede al Bolzano, il cui spogliatoio, fin da principio in stagione, si è...


di Thomas Laconi


BOLZANO. Ci sono serate dove una vittoria pesante e strappata con il cuore può costare carissimo. Non è la prima volta che succede al Bolzano, il cui spogliatoio, fin da principio in stagione, si è trasformato in una sorta di lazzaretto. Mai una volta che l'infermeria biancorossa rimanga vuota. E anche questa volta, dopo il match contro Salisburgo, è arrivata un'altra brutta notizia. Il salvataggio di Markus Gander nei secondi finali della sfida di mercoledì è costato carissimo all'attaccante di Vipiteno, costretto a lasciare il ghiaccio dopo avere rimediato un disco in faccia. Per Gander si prospetta uno stop di un mese. La diagnosi parla chiaro: frattura della mandibola, mentre per i Foxes è chiaro che un’altra pedina importante verrà a mancare. Il giocatore è già stato operato all'ospedale di Merano e stasera mancherà per la sfida chiave contro Dornbirn (al Palaonda, alle ore 19.45).

Il match odierno con i Dornbirn Bulldogs potrebbe essere decisivo per i Foxes, che con tre punti in saccoccia potrebbero ancora tornare in corsa per un posto nella Top Six. Meglio non gridarlo troppo forte in Via Galvani, dove tutti, ormai, hanno imparato a non guardare troppo i numeri e dunque neanche la classifica.

Un'altra finale per i biancorossi, contro un avversario sconfitto da Innsbruck nel turno di mercoledì e voglioso quindi di rivincite. Bolzano, per parte sua, arriva alla sfida odierna sulle ali dell'entusiasmo, dopo avere messo sotto Salisburgo, corazzata costretta alla resa dopo un match dalle mille emozioni. Egger e compagni, questa volta, ripartono da un dato positivo: dopo tre sconfitte di misura, è arrivato finalmente un successo con il famoso gol di scarto, che tante sfide sta decidendo in questo infuocato periodo. Il cuore biancorosso è tornato a battere forte, ma la strada è ancora lunga. Intanto, però, i Foxes sono tornati a battere un colpo. La settimana propone ancora due sfide molto importanti, che andranno a chiudere il lungo tour de force Natalizio.

Oggi è la volta del Dornbirn, sconfitto all'overtime nel Voralberg all'ultimo precedente, datato 26 dicembre. Stasera però si volta subito pagina e, come sempre, in queste occasioni, i numeri conteranno relativamente. Per spuntarla, Bolzano avrà bisogno di sostanza e lucidità, le armi che hanno permesso ai ragazzi di coach Kai Suikkanen di domare la corazzata Red Bull Salisburgo.

La notizia, finalmente, è che il gruppo degli italiani è tornato a fare la voce grossa. Mercoledì hanno timbrato il cartellino Andreas Bernard e Daniel Frank. Due protagonisti che, passo dopo passo, stanno tornando sui loro livelli abituali. «Contro Salisburgo abbiamo meritato di vincere, ma questa volta nel terzo tempo siamo rimasti sul pezzo, al contrario di tante altre gare in questa stagione – spiega Daniel Frank, due gol nelle prime gare del nuovo anno –. Il momento è importante, ma la classifica dobbiamo scordarcela: conta solo fare punti e non fare calcoli. Dobbiamo rincorrere e abbiamo solo bisogno di risultati positivi». Frank è tornato, dopo una stagione difficile, nonostante sia stata la migliore dal punto di vista del rendimento (con un bottino di 19 punti frutto di 6 reti e 13 assist).

«Se la squadra vince i miei gol contano qualcosa – prosegue sorridendo –. Prima viene sempre la squadra, poi i singoli. Abbiamo messo l'anima mercoledì, ma sappiamo che non abbiamo fatto ancora nulla. Gli italiani hanno fatto la loro parte, adesso però dobbiamo andare avanti».

Oggi sarà battaglia vera, come sempre accade quando Bolzano e Dornbirn si ritrovano faccia a faccia. Oltre a Gander, Bolzano rinuncerà ancora ad Austin Smith, ma al 99% ritroverà Carlisle in difesa. Se il terzino tornasse abile e arruolato, Suikkanen potrebbe ripartire, finalmente, da tre blocchi in difesa, oltre alle solite quattro linee offensive, nelle quali Michele Marchetti e Schweitzer andranno a giocarsi un posto al fianco di Frigo e Bernard.













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