BOLZANO. Udite, udite, i "lupi" del Val Pusteria sono scivolati a Pontebba. Le "aquile" friulane hanno fatto conoscere alla capolista, dopo nove vittorie consecutive, la prima sconfitta (seppur di misura) della stagione.  I "Rittner Buam" volano sul ghiaccio di casa strapazzando un Fassa mai domo e un po' troppo sciupone.  Bella vittoria che da morale per il Bolzano capace di espugnare il ghiaccio della "cenerentola" Cortina.  Una serata di hockey nel complesso combattuta ed avvincente che ha anche visto il giuzzo nel terzo tempo dell'Asiago sull'Alleghe.  Doccia fredda dopo appena ventitre secondi per i pusteresi al "Palavuerich" di Pontebba. Lavrentiev prima spara sull'estremo difensore Nikkila e poi lo punisce sulla corta ribattuta. I padroni di casa vanno diverse volte vicino al raddoppio ma la retroguardia ospite è attenta a non capitolare. Il 2 a 0 per i friulani porta la firma di Marchetti mentre il Val Pusteria prova a restare in corsa col il gol di Sirianni. Nel terzo drittel gli altoatesini creano più volte scompiglio dalle parti del portiere Camin ma non riescono a concretizzare. Coach Stefan Mair tenta la carta del sesto uomo ma viene punito dall'empty net gol di Luca Rigoni. Il Val Pusteria non ci sta ma, malgrando la rete di Cullen, è costretto a conosce la sua prima battuta d'arresto.  A Collalbo buona prestazione del Renon davanti a oltre 800 spettatori. I locali tardano a sbloccare il risultato. Solo sul finale di primo tempo Rolly Ramoser trafigge la gabbia di Doyle. Nella frazione centrale i fassani prima con Dantone e Nemecek impegnano Cloutier, poi lo fanno capitolare sul tiro di Edwardson. Il Fassa va vicino al raddoppio ma dal 19'27 al 19'53 conosce la follia. In 26 secondi incassa tre gol (Higgins, Daccordo e Scelfo i marcatori). Ininfluenti le reti negli ultimi venti minuti siglate da Luca Ansoldi e nuovamente Edwardson.  All'"Olimpico" di Cortina positiva trasferta del Bolzano che già nella frazione iniziale mette una seria ipoteca sui tre punti grazie a Irmen e Fretter. Dopo un equilibrato secondo tempo, Zisser allunga le distanze con Lino De Toni che al 10' cerca di dare un briciolo di speranze ai suoi. Speranze affondate dal gol a porta vuota di Ruggeri.

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