Hockey: play off, vincono le grandi ma con fatica

Il Bolzano si complica la vita col Pontebba e anche il Val Pusteria soffre


Michele Bolognini


BOLZANO. Nessuna sorpresa in gara-1 dei quarti di finale: vincono le favorite, ovvero Val Pusteria, Asiago, Bolzano e Renon, ma le tre altoatesine non hanno avuto per nulla vita facile e hanno dovuto sudare freddo sino al 60'. Partiamo dal Palaonda: coach Adolf Insam, come previsto, rinuncia a Gordon, mentre dalla parte opposta Chvatal si accomoda in tribuna. Parte meglio il Bolzano, ma sembra di rivedere il film della scorsa stagione: i biancorossi, infatti, sbattono contro il muro eretto da un Hocevar formato play-off che si carica il Pontebba sulle spalle. Insam si divora un gol già fatto sparando alto da due passi a porta pressochè spalancata, mentre dall'altra parte Zaba ha lavoro da sbrigare quasi esclusivamente su una doppia inferiorità (grande parata su Guerin, palo di Lavrentiev). Che sia hockey da play-off lo dimostra la carica dura, ma regolare, di Marco Insam, che manda temporaneamente ko Monych (rientrerà ad inizio secondo tempo), e quando il primo tempo sembra destinato a chiudersi sullo 0-0 arriva la scossa. Con Lutz e Guerin in panca puniti Souza "sporca" una botta in diagonale di Fretter e porta il Bolzano in vantaggio. I biancorossi iniziano con il piede giusto anche il secondo tempo, e raddoppiano con Scandella che, ancora in power-play, piazza la deviazione vincente sul tentativo dalla distanza di Suhonen. A questo punto il Pontebba prova ad alzare il baricentro, i Foxes si piazzano a copertura del proprio terzo di difesa, ma sono ancora le superiorità a fare la differenza: la botta di Marchetti, infatti, riapre la partita, e le penalità rimediate da Scandella, Egger ed Irmen fanno passare alcuni minuti di ansia ai tifosi di casa. Proprio Irmen, però, si fa immediatamente perdonare: dopo una manciata di secondi dall'avvio del terzo tempo l'attaccante canadese ruba disco a Tavzelji, s'invola in contropiede e fulmina Hocevar. Dopo il quarto sigillo di Souza (doppietta) realizzato ancora in power-play il Bolzano compie l'errore di dare il Pontebba per morto, ma la doppietta di Felicetti riporta nuovamente le aquile in partita. I biancorossi devono sudare sino alla fine, ma portano meritatamente a casa gara-1.
Soffre anche il Val Pusteria, probabilmente più del previsto: l'Alleghe fa tremare le gambe a dei lupi meno "cattivi" del solito che chiudono il primo tempo in svantaggio. Il break vincente arriva nella parte finale della seconda frazione con due gol quasi in fotocopia firmati da Jensen e Kelly. Gli agordini ci provano sino alla fine, Strömberg ha il suo bel da fare, ma l'empty net goal di Sirianni regala la vittoria al Val Pusteria. Soffre per 40 minuti pure il Renon, che riesce a "domare" un Valpellice mai domo. A far girare la partita ci pensa la rete di Baker sul filo della seconda sirena (c'è voluto l'instant replay), nell'ultima frazione i Rittner Buam prendono il largo con le reti di Watson (grande azione di Ryhänen) e Rasom, e il match si conclude con una mega-rissa che costa la penalità partita ad Alex Rottensteiner ed Anthony Aquino. Dura 15 minuti, infine, la resistenza del Val di Fassa in casa dei campioni d'Italia dell'Asiago: l'uno-due Ulmer-Henrich manda al tappeto i ladini, che non riescono più a reagire e a rientrare in partita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità