Il Bolzano a ritmo da Nhl con 17 partite in 28 giorni 

Ice Hockey League. Ritorno sul ghiaccio rimandato a martedì 17 novembre, con il back to back con il Bratisalva, poi fino al 16 dicembre partite praticamente ogni 48 ore per i Foxes


THOMAS LACONI


Bolzano. Dieter Knoll, amministratore delegato biancorosso, lo aveva preannunciato qualche giorno fa. «Pensando a tutte le gare da recuperare non disputate, ci attende un novembre abbastanza movimentato». Una previsione alquanto ottimistica per il numero uno dei Foxes, rispetto al quadro ufficiale diramato ieri dall’Ice Hockey League. Altro che tour de force. Per il Bolzano, ma non solo per i biancorossi, si tratterà di un autentico “massacro” di gare senza precedenti. Dall’8 novembre al 16 dicembre, il calendario rivisto del torneo proporrà la bellezza di 72 partite e in questo periodo di tempo, che per molti potrà apparire come infinito, solamente in una giornata, quella di lunedì 16 novembre, non si giocherà un incontro. La rivoluzione anti Covid-19 proposta dalla lega transfrontaliera riguarderà ovviamente anche i Foxes. La squadra di Ireland, che continua ad allenarsi con undici effettivi sul ghiaccio, in attesa del prossimo tampone (previsto per mercoledì prossimo) per i giocatori ancora positivi al virus, salterà anche la prossima settimana di impegni, ma una volta (sperando finalmente nella buona sorte) risalita sul carro del campionato, non avrà nemmeno tempo un secondo per rifiatare. Per il Bolzano, la rivisitazione del programma di partite imposta dall’Ice Hockey League si annuncia davvero micidiale.

Programma condiviso

Oltre alle giornate di gioco principali (venerdì e domenica), sono state programmate diverse partite, soprattutto il martedì e il mercoledì. «Sono molto contento che il decorso dell’infezione per molti giocatori e membri delle società proceda bene – spiega il presidente della Lega Jochen Pildner-Steinburg - in collaborazione con i club e i medici delle squadre abbiamo ora apportato una modifica al programma delle partite che ci permetterà di recuperare il più rapidamente possibile le sfide rimandate. Tuttavia, la salute di tutte le persone coinvolte è una priorità e naturalmente continueremo ad agire in modo responsabile».

Primo “back to back” contro il Bratislava

Bernard e compagni, costretti giocoforza a rinviare anche il rientro previsto per martedì prossimo a Innsbruck, ripartiranno una settimana più tardi, martedì 17 novembre, quasi un segno del destino, contro il Bratislava, squadra che i Foxes avrebbero già dovuto sfidare due volte dall’inizio del torneo. Questa volta, però, dopo due trasferte molto turbolente, con tanto di ritorno in fretta e furia causa positività rilevate nel gruppo, la prima assoluta tra biancorossi e slovacchi si trasformerà in un inedito back to back al Palaonda. Dopo martedì, la rivincita infatti è programmata per il giorno seguente, mercoledì 18, sempre in via Galvani, teatro dunque del doppio confronto tutto casalingo. La “doppia” contro i Capitals, però, sarà solo un assaggio. Due giorni più tardi, altro giro, altro doppia sfida ravvicinata, questa volta contro i Red Bull Salisburgo (18 novembre in Austria, il 20 al Palaonda).

17 gare in 28 giorni

Numeri alla mano, il Bolzano disputerà per un mese filato quattro partite alla settimana, con l’ultimo back to back fissato per il 24 e il 26 novembre contro il Linz. Complessivamente, dal rientro ufficiale previsto il 17 novembre, all’ultima fatica di un mese davvero estenuante, prevista mercoledì 16 dicembre a Klagenfurt, la truppa allenata da Greg Ireland scenderà sul ghiaccio ben 17 volte in 28 giorni, con una media, stile Nhl, di una gara giocata ogni due giorni. Sarà dura, durissima, ma i tanti “incidenti” di percorso hanno rivoluzionato i piani della lega, imponendo un calendario molto impegnativo. Non resta che attendere e ritrovare, finalmente e quanto prima, un Bolzano al gran completo.

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