BOLZANO. La settimana più importante. Bolzano riparte da un altro micro-obiettivo, nel secondo appuntamento di fila al Palaonda. In Via Galvani arriva il temibile Fehervar (ore 19.45), in un altro scontro diretto che vale l'approdo diretto ai playoff. I biancorossi si troveranno di fronte un avversario in una buona salute, ma sfruttando il fattore casalingo possono continuare la marcia e allungare il passo sulle squadre inseguitrici. La truppa di Pokel riparte con questo intento, dopo aver archiviato positivamente la sfida contro Lubiana, al termine della quale Egger e compagni hanno potuto godersi l'aggancio alla quarta piazza, in concomitanza con la sconfitta rocambolesca dell'Innsbruck, battuto al fotofinish proprio dal Fehervar.

Il calo a partita in corso dei tirolesi (due ko di fila, con altrettante rimonte subite) è un segnale indicativo per questo Bolzano, che deve approfittare di questo momento altalenante dei tirolesi per tentare la fuga. In casa i Foxes sono una macchina da punti e proprio grazie al rendimento davanti al pubblico amico (il vero settimo uomo per le Volpi), i biancorossi stanno mantenendo un passo assai regolare. Le vittorie di fila in casa, dopo il 6-1 contro Lubiana, sono salite a sei, dei 42 punti disponibili nei match a domicilio, Bolzano ne ha messi in cascina 29 (un dato confortante), perdendo l'ultima partita davanti al proprio pubblico il lontano 11 novembre (contro Znojmo). Casa dolce casa. Il Palaonda è un fortino per l'armata biancorossa, che questa settimana avrà la possibilità di rimpinguare il bottino, provando a mettere sotto il Fehervar e il Dornbirn (ospite domenica al Palaonda). Nel mezzo ci sarà la delicata trasferta di Klagenfurt, in programma venerdì. Ci sarà tempo per pensarci, intanto è bene mettere la museruola agli ungheresi, che nonostante una classifica tutt'altro che esaltante, stanno trovando nuova linfa proprio lontano da casa, grazie ad un rendimento da prima della classe. Tre vittorie di fila per la squadra di Laporte, l'ultima domenica in Tirolo, nella quale Sarauer e compagni hanno compiuto una vera e propria impresa, rimontando due volte l'avversario e mettendo la freccia nel terzo tempo, rivoltando come un calzino la gara, dal 2-4 al 5-4 della sirena.

Va detto che se Innsbruck in attacco ha un potenziale di tutto rispetto, in difesa fa acqua da tutte le parti (112 reti subite in stagione, peggioro difesa in assoluto della Ebel), ma i tre punti guadagnati dagli ungheresi, sbarcati al Palaonda già nella mattinata di lunedì, sono un segnale che Bolzano non deve e non può sottovalutare: “sarà una sfida molto difficile – spiega coach Pokel – non sono le solite parole di circostanza, ma dietro al mio pensiero esistono delle statistiche che confermano la mia tesi: Fehervar in trasferta ha una marcia in più, contro Linz e Innsbruck hanno compiuto delle rimonte incredibili, portando a casa la vittoria. Pattinano tanto, sono una squadra in salute e da quando hanno mosso qualche pedina sul mercato si sono rinforzati. Noi ripartiamo da una giornata positiva contro Lubiana, adesso però è già tempo di pensare al presente. Dobbiamo sfruttare il fattore casalingo, per noi sarà un altro esame di maturità”. Buone notizie arrivano intanto dall'infermeria biancorossa. Clark Seymour ha smaltito a tempo di record l'influenza, si è allenato regolarmente con la squadra e stasera tornerà a disposizione. Nulla da fare invece per Michele Marchetti: l'attaccante fassano, costretto alla tribuna domenica, è alle prese con una fastidiosa pubalgia e dunque marcherà nuovamente visita.