Il Bressanone vuole salire sull’ottovolante 

Bolzano. La pausa per le qualificazioni agli Europei del 2020 si è conclusa in bellezza per la pallamano tricolore. Con un doppio fondamentale successo sulla Slovacchia (26-23 per l’Italia sia all’and...



Bolzano. La pausa per le qualificazioni agli Europei del 2020 si è conclusa in bellezza per la pallamano tricolore. Con un doppio fondamentale successo sulla Slovacchia (26-23 per l’Italia sia all’andata a Faenza, sia a Povazska Bystrica), gli azzurri del direttore tecnico Riccardo Trillini ipotecano il terzo posto nel girone e mantengono vive le speranze per il passaggio del turno. Quella in Slovacchia è stata, tra l’altro la prima vittoria in trasferta per l’Italia. Ma appena finiti i festeggiamenti, gli azzurri devono già tornare con la testa al campionato.

Si ritorna sui campi della Serie A1 e solo 180 minuti dividono ognuna delle 14 squadra dalla linea d’arrivo. Chi punta ai playoffs (si qualificheranno in 4), chi a terminare la stagione con un buon piazzamento, e chi cerca di non cadere nel baratro che porta alla serie A2 (retrocederanno 2 squadre).

Con uno sguardo in particolare alle tre compagini altoatesine, si può dire che il Bolzano occupi la prima fascia, o meglio una ancora maggiore, quella di essersi praticamente già assicurato il primo posto in classifica al termine della regular season (manca un solo punto, e ce ne sono sei disponibili). Il primato del Loacker passa dal campo della Banca Popolare di Fondi stasera alle 19.

Alla stessa ora, al Palavis il Bressanone affronterà il Pressano di Valerio Sampaolo, secondo a pari merito con il Conversano, a 6 punti dal Bolzano. L’SSV Brixen, tornando alle ipotetiche tre fasce di obiettivi, appartiene alla seconda. Seppur puntassero molto più in alto, Nenadic e compagni si ritrovano noni a 18 punti, uno solo dalla parte alta della classifica, obiettivo minimo di inizio stagione. Ma contro i trentini, che si stanno giocando il secondo posto e il conseguente fattore campo nella semifinale contro il Conversano, nulla sarà regalato, e anzi in quel di Lavis c’è da aspettarsi una gran battaglia.

Sempre contro i pronostici e le previsioni di inizio anno, infine, c’è l’Alperia Merano nella terza delle ipotetiche fasce di obiettivi. Conseguire quello di terminare tra le prime otto è molto arduo, anche se non impossibile (ci sono ben cinque squadre tra i black devils, anche se i punti di distanza dal settimo posto sono solo 4). Il Merano sarà di scena stasera alle 20.30 sull’ostico campo del Pala Tacca di Cassano Magnago, con i padroni di casa in piena corsa playoffs (al momento quarti a +1 dal Fasano).

L’Alperia deve cercare di fare tutti i punti possibili in queste ultime giornate, per provare a uscire dal periodo buio di cinque sconfitte consecutive. E deve pensare per prima cosa a rimanere nella massima serie: retrocedono in due e al momento dietro le spalle degli uomini di Gagovic ci sono solo il Cingoli (a -3) e il Bologna (a -4), che si scontreranno nel match dell’ultima speranza stasera alle 17.15 in terra marchigiana.G.M.













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