Iniziano i Mondiali e subito c’è Crippa alle qualificazioni 

Atletica. Partenza “in salita” per il mezzofondista trentino impegnato nella prima batteria dei 5000, che si prevede particolarmente veloce  


Paolo Trentini


Doha (qatar). Partenza in salita. Questo pomeriggio prendono il via a Doha, in Qatar, i Campionati Mondiali di atletica e alle 18.45 (ora italiana) farà il suo esordio nella competizione il nostro Yeman Crippa nella prima batteria di qualificazione alla finale dei 5000. L'obiettivo del mezzofondista regionale è l'accesso alla finale, ma tutto fa pensare che entrare tra i migliori 15 sarà tutto tranne che una passeggiata di 12 giri: dovrà essere una corsa di pochissimo sopra i 13 minuti. Una gara sotto il record italiano di Antibo (13'05”, per intenderci). Come si addice a questo tipo di manifestazioni, la semifinale metterà subito a dura prova la tempra del poliziotto trentino giudicariese. Domenica sarà il turno di Angelo Infantino nei 200, sabato toccherà a Brayan Lopez.

Il cast del mezzofondo è stellare: fanno parte della corsa il detentore del titolo Muktar Edris, che Yeman conosce molto bene per essercisi allenato diverse volte e che anche Trento conosce molto bene come plurivincitore del Giro al Sas; il suo connazionale etiope Selemon Barega; il fenomeno norvegese e campione europeo Jakob Ingebrigsten; l'etiope naturalizzato del Bahrein Birhanu Balew e per finire il canadese Mohammed Ahmed.

Non bastasse il cast dei partecipanti ci si mette anche la formula a complicare le cose: passano i primi 5 delle due batterie più i 5 migliori tempi, quindi sarà necessario correre fortissimo e nulla più. Non è proprio poco perché i primi tre atleti sono obiettivamente fuori dalla portata del nostro Yeman e potrebbero accontentarsi di un cambio di ritmo negli ultimi giri. In quel caso sarà fondamentale tenere alto il ritmo e sperare in un “aiuto” da parte di chi dovrà per forza evitare ritmi bassi, per evitare di bruciare troppe energie e arrivare stanco nel momento decisivo della corsa.

Altra componente da non trascurare, ma vale per tutti, il fattore climatico. A Doha le temperature saranno intorno ai 35 gradi con un ambiente particolare allo stadio dove si cercherà di alleviare la calura con diversi impianti condizionatori per rinfrescare l'aria in pista.

Da parte di Yeman gioca sempre la buona capacità di “leggere” la gara in corso e l'attitudine a non sbagliare i momenti importanti, ma occorrerà dare tutto e anche di più per centrare il passaggio alla finale di lunedì. «Sono al 100% della forma – ha spiegato alla vigilia Yeman – e cercherò di dimostrarlo. Mi sono preparato alla grande, qui bisogna essere tra i primi 15, correre forte e basta. E con questo caldo di Doha è dura, ma per la gara siamo fortunati perché ci sono 25 gradi all'interno dello stadio. Quattro o cinque atleti li considero superiori a tutti, se la giocheranno loro. Io punto alla finale nei 5000 anche se non sarà facile, ma siamo al Mondiale e di facile non c'è nulla».

Oggi assaggeranno il clima dello stadio anche altri azzurri. Nella batteria successiva dei 5000 è inserito Said El Otmani, con ancora meno possibilità di passaggio del turno di Crippa; nell'asta c'è Roberta Bruni e alle 17.05 Marcell Jacobs e Filippo Tortu saranno ai blocchi di partenza nelle batterie dei 100. Solo allora si conosceranno le reali condizioni fisiche dello sprinter milanese, apparso in buona forma al Palio di Rovereto, un po' meno nelle uscite successive. Apre la giornata la rivelazione del martello europeo Under 23 Sara Fantini, chiude alle 23 (mezzanotte locali) la maratona con Sara Dossena e Giovanna Epis.

Bisognerà invece attendere domenica per vedere all'opera Antonio Infantino. Lo sprinter dell'Athletic Club ’96 Bolzano sarà impegnato nella terza giornata di gare nei 200 che prenderanno il via alle 20.05 locali (le 19.05 in Italia). La Federazione non ha ancora reso note le starting list di ogni turno ma per l'italo-inglese già entrare in semifinale sarebbe un successo. Avrà invece più tempo per abituarsi al clima torrido del Qatar il piemontese Brayan Lopez, pure lui tesserato per l'Athletic Club Bolzano, scenderà in pista con la staffetta 4x400 solo sabato prossimo, 4 ottobre, nel tardo pomeriggio. Sempre che non si decida di inserirlo nella 4x400 mista perché in quel caso sarà chiamato a gareggiare domani.

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