L’Avs combatte ma Porto Viro rompe gli argini 

Nella tana della vice capolista. Senza Dalmonte (stagione finita) e Bressan, gli altoatesini cedono in tre set dando filo da torcere  ai veneti nel secondo. L’ultimo a mollare è il gardenese Senoner, mentre tra i padroni di casa si segnala il libero bolzanino Lamprecht



Porto viro. L’AVS Mosca Bruno si arrende alla vice-capolista nella 17ª giornata della serie A3 di volley. Nella tana della Delta Group Rico Carni Porto Viro, gli altoatesini escono sconfitti in tre set quasi senza storia. Solo nel secondo parziale, infatti, gli arancioblù mettono in difficoltà i veneti, che schierano l’esperto libero bolzanino Egon Lamprecht, protagonista di un’ottima gara. In casa AVS, buona la prestazione del gardenese Joy Senoner, l’ultimo a mollare.

Sul campo di Porto Viro, Palano sempre privo di Dalmonte (stagione finita per lui) e Bressan, schiera Maccabruni in regia con Polacco opposto, Codato e Gasperi al centro, capitan Gallo e Ostuzzi schiacciatori e i liberi Brillo e Marotta ad alternarsi.

Nel primo parziale l’AVS naufraga sotto i colpi dello scatenato Porto Viro, che parte forte (3-0, 4-1). I bolzanini tengono fino al 9-6, poi lasciano strada agli avversari che dilagano (19-12). Entrano Grassi e Senoner per Maccabruni e Polacco. Porto Viro allunga ancora (21-12). Bellia porta sul 24-16 i veneti con Bolzano che riesce ad annullare due set-point con Gallo e Gasperi, salvo poi arrendersi a un indomabile Bellia (25-18). Va così in archivio un primo parziale a senso unico, che vede l’AVS andare a sbattere sul muro avversario. La Delta, infatti, mette a segno la bellezza di sette blocchi.

Al rientro in campo Palano riparte da Grassi e Senoner, ma è sempre Porto Viro a dettare legge (7-2). L’ace di Lazzaretto vale il +5 (11-6), poi lo stesso Lazzaretto batte in rete, mentre sull’altro fronte arriva l’attacco vincente di Senoner (11-8). La Delta rispedisce indietro l’AVS con un parziale di 4-0 (15-8) ma Bolzano reagisce ancora con un contro-break guidato da Senoner e Ostuzzi sul servizio di Grassi (15-12).

La replica dei padroni di casa è immediata (19-13). Senoner non molla e tiene lì gli altoatesini (22-18) poi arriva anche l’ace di Gasperi per il 22-20. Ci pensa Cuda a interrompere la striscia degli arancioblù (23-20) che comunque si portano a -1 grazie a due punti di fila di Ostuzzi (23-22). Un’accompagnata di Senoner su una palla a filo rete di Marotta regala il 24esimo punto ai padroni di casa, che però non chiudono, complice il punto, con l’aiuto del nastro, di Ostuzzi. Poi un’invasione ingenua si rivela fatale per i bolzanini, che consegnano il secondo set ai veneti nonostante una buona prestazione.

Nel terzo parziale Porto Viro scappa sul 5-1. Gallo prova a suonare la carica con l’ace del 9-5, ma Bellia ristabilisce subito le distanze, con un micidiale uno-due (11-5). La Delta mantiene il +6 (15-9, 16-10) e poi scava il solco (18-10). Bolzano continua a faticare (22-12), poi trova l’ace con Gallo, ma i veneti, complice il largo vantaggio, chiudono i conti senza alcun problema (25-16).













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