La Svizzera va avanti  il Costa Rica salva l’onore 

Gli elvetici impattano 2-2 contro i centramericani che pareggiano nel recupero e solo su rigore. Negli ottavi di finale affronteranno la Svezia



NIZHNY NOVGOROD. Più difficile del previsto il passaggio del turno della Svizzera, che ha dovuto sudare sette camicie per resistere all’orgoglio di un Costa Rica ormai eliminato, ma voglioso di uscire a testa alta dal Mondiale. Del bolognese Dzemaili alla mezz’ora la rete dell’1-0 per i rossocrociati, pareggio al 10’ del secondo grazie a un colpo di testa di Waston. Nel finale poi, il 2-1 svizzero grazie ad un bel tiro dell’appena entrato Drmic e pareggio a tempo scaduto per un autogol del portiere Sommer dopo un calcio di rigore di Bryan Ruiz che gli sbatte sulla schiena dopo aver colpito la traversa.

Partenza ad alto ritmo per la nazionale del Costa Rica, che dopo pochi minuti colpisce il palo: cross al centro per Borges, che di testa spedisce verso l’angolino, Sommer si supera e devia sul legno. Prosegue il forcing dei Ticos con Colimdres che fa partire un sinistro da fuori, che stavolta non inquadra la porta. Il giocatore del Costa Rica ci riprova dopo pochi minuti, ma questa volta il suo tiro si stampa sulla traversa a Sommer battuto. La Svizzera deve dire grazie al suo portiere anche su Oviedo, che in proiezione offensiva calcia di potenza e trova l’angolo giusto, ma Sommer risponde di nuovo presente. Alla mezz’ora il primo affondo svizzero e il vantaggio degli uomini di Petkovic: apertura per Lichtsteiner sulla destra, cross profondo per Embolo, bravo ad arrivare sul secondo palo e fare da sponda per Dzemaili, che di potenza batte Navas. Nella ripresa il Costa Rica trova subito il pareggio con un colpo di testa di Waston sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L’1-1 va bene alla Svizzera, visto anche il contemporaneo vantaggio per 2-0 del Brasile sulla Serbia che lascia tranquilli gli uomini di Petkovic. Il match allora si anestetizza con le due squadre che giocano sotto ritmo. Prova a dare un tocco di vitalità alla gara il nuovo entrato Drmic, che colpisce a botta sicura di testa, ma la sua inzuccata a Navas battuto sbatte sulla traversa. Risponde il Costa Rica in contropiede con Campbell, palla a Borges, ma la sua conclusione viene bloccata da Sommer. A due minuti dal termine del match Drmic vince il duello con Gamboa, si libera per il tiro, incrocia e manda la palla alle spalle di Navas. A tempo ormai scaduto Turpin concede un calcio di rigore al Costa Rica per un’entrata di Zakaria su Campbell, se ne incarica Brayan Ruiz che manda sulla traversa, ma poi la palla rimbalza sulla schiena di Sommer per il più classico degli autogol. La Svizzera si qualifica così agli ottavi di finale dei Mondiali dove incontrerà la Svezia, anche se senza i difensori Lichtsteiner e Schar che saranno squalificati.















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