ancona. I marciatori trentini trascinano l'Italia alla vittoria contro la Francia. Sabato pomeriggio nell'impianto indoor di Ancona, lo stesso che ha ospitato tutti i campionati nazionali al coperto, il valsuganotto Aldo Andrei e la lagarina Vittoria Giordani hanno messo la loro firma sul successo degli azzurrini junior sui pari età transalpini. Al tradizionale appuntamento avrebbe dovuto presentarsi anche la selezione della Germania ma all'ultimo momento ha dato forfait e sono rimaste a sfidarsi soltanto Italia e Francia. Per la sfida sono stati selezionati anche 5 trentini: oltre ai già citati Andrei e Giordani hanno gareggiato gli sprinter Lorenzo Paissan e Lorenzo Ianes oltre al saltatore Stefano Ramus. Nella marcia, come detto, le cose migliori: Aldo Andrei vicecampione europeo under 18 è giunto quarto a una ventina di secondi dopo il vincitore Riccardo Orsoni, ma comunque ha migliorato di molto il suo personale sulla distanza di 5mila metri portandolo a 21'15”27. Molto più vicina alla vittoria Vittoria Giordani, all'esordio con la casacca azzurra. Davanti a tutte arriva la 19enne di origine romena Andrada Lacatus ma fuori classifica in quanto ancora in attesa della cittadinanza, dietro Pauline Stey fa l'andatura e negli ultimi 200 metri Giordani si rifà sotto. Non c'è abbastanza spazio per completare la rimonta, ma per il nuovo primato personale sì e la lagarina chiude i 3000 in 13'54”20. Era alla sua prima maglia azzurra anche il noneso Stefano Ramus dopo la partecipazione agli assoluti e il titolo nazionale junior dello scorso mese. Ramus si è fermato a 2.05 dopo 3 tentativi falliti a 2.08 al livornese Giacomo Belli.

Paissan vince nei 60 piani

Negli sprint Lorenzo Paissan vince la seconda batteria dei 60 piani (6”78) ma fa meglio nella prima quando ferma il cronometro a 6”77 beffato dal photofinish che dà la vittoria a Simone Ceccarelli, ma il trentino si conferma sui livelli che un paio di settimane fa gli avevano consentito di ritoccare il suo personale a 6”75. Il compagno di allenamenti Lorenzo Ianes non riesce invece ad esprimersi al meglio ed è terzo in 22”08 nei 200, ma si rifà vincendo la staffetta 4x200. Nelle altre gare, nei 1500 è terza la bresciana della Quercia Sophia Favalli (4'29”15) dietro alla coppia di transalpine vincitrici. Le migliori prove della giornata provengono nei 200 e 400 femminili nei quali sono stati stabiliti due nuovi primati nazionali di categoria al coperto. Nel giro di pista l'aspirante fotomodella cagliaritana Dalia Kaddari ha vinto in 23”93 dimostrando anche un'ottima facilità di corsa e potenzialità, nei 400 Elisabetta Vandi migliora di 40 centesimi il proprio personale sulla distanza al coperto.