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Mosca Bruno, al via la stagione 2019/20

Bolzano. Giovedì sera è iniziata ufficialmente la stagione 2019/2020 dell'Avs Mosca Bruno.Presso il centro commerciale Centrum di Bolzano, la società biancoblù si è radunata in vista dell'inizio...



Bolzano. Giovedì sera è iniziata ufficialmente la stagione 2019/2020 dell'Avs Mosca Bruno.

Presso il centro commerciale Centrum di Bolzano, la società biancoblù si è radunata in vista dell'inizio della preparazione per il prossimo campionato di serie A3 maschile di pallavolo.

Ed è stato come il primo giorno di scuola con tanti sorrisi e speranze sui volti dei ragazzi di coach Donato Palano. Si sono dunque ritrovati i tanti giocatori confermati dalla scorsa stagione, ai quali si sono aggiunti i nuovi arrivi, ma erano presenti anche le ragazze del settore giovanile, insieme ai ragazzi della BBQ volley di Bolzano e del Lagaris Rovereto, società con cui è stato siglato un ambizioso progetto di collaborazione per i campionati regionali giovanili.

A fare gli onori di casa è stato il presidente Bruno Mosca. “Questo sarà un anno che la società vivrà con passione, coraggio e sacrificio - ha detto il presidente ai ragazzi della sua squadra -. Quello che chiedo ai miei giocatori è anche un pizzico di follia per regalare tante emozioni ai tifosi e alla città di Bolzano, onorando sempre la maglia che indossano”

Lunedi partirà la prima fase di preparazione atletica sotto le “cure” del preparatore atletico Max Rugolo, noto per i suoi metodi da sergente di ferro, con il programma concordato con coach Palano. Seguiranno diverse amichevoli organizzate con altre squadre sempre del campionato di serie A3, che serviranno da prova generale in vista del primo impegno ufficiale, contro i Diavoli Rosa Brugherio, a Bolzano il 20 ottobre.

"AVS, nel panorama nazionale del volley italiano, è comunque una realtà giovane, ma determinata, e ritorna come unica rappresentante altoatesina nel volley professionistico con tanta determinazione a ben rappresentare questa terra con pragmatismo, entusiasmo e, perché no, anche un pizzico di follia e di spensieratezza". M.I.

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