BOLZANO. L’operazione EBEL è ufficialmente iniziata. I primi due tasselli del mosaico biancorosso hanno cognome italiano e una carta d’identità che non mente: giovani (di sicuro) e motivati (si spera) come li voleva coach Tom Pokel per affrontare al meglo la difficile avventura del campionato d’Oltrebrennero.

Il Bolzano inaugura il mercato annunciando l’ingaggio del terzino Matt Tomassoni e dell’attaccante Mark Santorelli. Il primo porta un cognome già importante per l’hockey italiano: 24 anni, nato nell’Illinois, Matt è solo omonimo di Dave, terzino che negli anni ’80 giocò con Gardena, Merano, Bolzano, Asiago, Varese e Milano, e che ora è diventato senatore dello Stato del Minnesota.

Il Tomassoni che il prossimo anno giocherà nei Foxes ha in comune con il suo predecessore solamente il ruolo: anche Matt, infatti, fa il terzino, ma le sue caratteristiche gli consentono anche di giocare in attacco. Fisicamente non è certo un gigante (178 cm. per 77 kg.), ma velocità e talento non gli mancano: in un’ipotetica comparazione, potrebbe essere il sostituto ideale di un giocatore come Borgatello.

Nonostante il cognome, Matt Tomassoni non ha il passaporto italiano, e dunque “peserà” totalmente sul reparto stranieri occupando 4 dei 60 punti a disposizione del Bolzano.

Il nuovo terzino dei Foxes ha una storia piuttosto curiosa alle spalle: da bambino, infatti, ha giocato solamente a hockey inline, passando al ghiaccio alla soglia degli 11 anni. Entrato nel giro della nazionale USA under 18, nel 2008 ha iniziato l’avventura in NCAA con Miami University (in Ohio, non in Florida) alternando l’hockey allo studio e laureandosi in Scienze politiche. Con i Red Hawks è arrivato due volte alla Frozen Four (la finale a 4 del campionato universitario) perdendo una volta in finale e una volta in semifinale.

Lo scorso anno il passaggio in Germania, negli Iserlohn Roosters (DEL) dell’ex biancorosso Brandon Rogers, dove dopo quattro settimane convince coach Doug Mason a prolungargli il contratto: Matt Tomassoni conclude la stagione con 6 gol e 10 assist alternandosi fra difesa e attacco.

Ha invece passaporto italiano, e dunque nel sistema EBEL occuperà solo 2 punti, il 24enne Mark Santorelli, attaccante nato a Burnaby, nello stato canadese della British Columbia. Draftato dai Nashville Predators nel 2007 al quarto giro, da junior è stato top-scorer della WHL con 28 gol e 78 assist in 76 partite prima di passare in AHL con i Milwaukee Admirals. Nelle ultime due stagioni Santorelli ha giocato nella seconda lega svedese con il Tingsryds, squadra di cui è stato capitano, e il Vasteras, totalizzando 18 gol e 43 assist in 105 partite.

Ala con un discreto fisico (185 cm. per 84 kg.), viene descritto come un attaccante che vede la porta e ha una buona visione di gioco, ma che necessita di qualche miglioramento dal punto di vista della velocità.

Oltre al Bolzano, attivo sul mercato anche il Renon, che per la prossima Elite.A ha annunciato l’arrivo del terzino italo-canadese David Urquhart, lo scorso anno a Pontebba.

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