Per il San Giorgio il Lecco dei misteri

Lombardi in crisi societaria, squadra fatta in extremis Al “Rigamonti” prezzi d’ingresso da 1 a 2 euro



BRUNICO. L’esordio del San Giorgio oggi nel campionato di serie D avverrà in uno stadio vero. Il “Rigamonti Ceppi” infatti può contenere quasi 5000 spettatori. E molti oggi potrebbero essere i tifosi del Lecco presenti in tribuna per stare vicini alla loro squadra che, dopo le ultime vicissitudini societarie, ha seriamente rischiato di non prendere parte alla quinta divisione nazionale. Almeno non con una squadra “vera”, ma solo imbottita di ragazzi delle giovanili. Allo stadio di Lecco oggi si entrerà pagando 1 euro per la gradinata e 2 per la tribuna. Lecito quindi attendersi che il San Giorgio di Patrizio Morini, alla sua seconda esperienza in serie D, possa trovare un clima “caldo” alla faccia delle temperature di queste giorni.

A Lecco dopo le dimissioni del presidente italo-americano Joseph Cala, che aveva rilevato la società da pochi mesi, il club è passato nelle mani di una cordata di imprenditori del posto con Carlo Micheli alla presidenza. E per mettere a disposizione del nuovo tecnico Fiorenzo Roncari una “rosa” per la categoria, si è dovuto correre contro il tempo: i tesseramenti dei giocatori da mandare oggi in campo contro i pusteresi andavano infatti conclusi entro le 12 di ieri. Pare che l’ultimo tesseramento sia stato spedito in Lega ieri alle 11.55 per cui oggi il San Giorgio non dovrebbe trovarsi ad affrontare la juniores biancoceleste, anche se a tarda sera era impossibile avere anche solo una ipotetica formazione del Lecco odierno. Resta la mossa che la società ha deciso di adottare: contro il San Giorgio ingressi a prezzi simbolici, perchè un sodalizio con trascorsi in serie A (1960-62 e 1966-67) deve avere una degna cornice di pubblico.

Questo il quadro, insolito, in cui il San Giorgio si troverà ad esordire oggi nella sua seconda stagione in serie D. Pur non conoscendo l’avversario, la squadra di Morini scenderà in campo con le solite “armi” che le hanno consentito di fare già nella passata stagione un campionato sopra le righe: umiltà, determinazione, voglia di fare, il tutto miscelato comunque con alcune buone individualità. Doti che hanno già permesso agli Jergina di fare vittime illustri in Coppa Italia, eliminando prima il Trento e poi il Mezzocorona (prossimo avversario nel terzo turno sarà la Virtus Vecomp, mercoledì 26 settembre in Pusteria).

Squadra in salute e soprattutto su di morale anche se Pat Morini, come al solito, fa il “pompiere”: «Sì, arriviamo al debutto dopo esserci allenati bene e con due vittorie consecutive in Coppa ma tutti noi sappiamo che Coppa e campionato sono due cose ben differenti». L’allenatore pusterese potrà contare sulla rosa al completo a parte lo squalificato Thomas Veronese e con capitan Harrasser in forse per un leggero infortunio.

Probabaile formazione S.Giorgio: Pietersteiner, Holzner 8dentice), Althuiber, Brugger, Harrasser (Senoner), Obrist, Mayr, Piffrader, Rabensteiner, Mair, Bachlechner.

(gdc)













Altre notizie

Attualità