Bolzano. Sambendettese o Triestina? Passa da questi due scudetti il nome dell’avversario che l’Alto Adige Südtirol affronterà nel secondo turno playoff della fase a gironi.

Gli scenari

La Sambenedettese all’esordio affronterà il Padova, mentre la Triestina si è qualificata grazie alla rinuncia del Modena. Se il Padova cederà le armi alla “Samb” sarà la compagine marchigiana, in qualità di peggior piazzata nella regular season (ha chiuso al decimo posto) a viaggiare verso il Comunale di Bressanone. Se, invece, il Padova farà valere i suoi diritti, saranno i gonfaloni delle alabarde friulane a contendere la qualificazione agli altoatesini. Questo è lo scenario completato dal fatto che l’esito della finale di Coppa Italia Ternana-Juventus 23 non liberà alcun posto, visto che i possibili aventi diritto Pro Patria (girone A) e Vibonese (girone C) hanno già fatto sapere che non parteciperanno al gran ballo delle 28. La griglia dei playoff potrebbe subire una ulteriore modifica a seguito delle decisioni che il Consiglio federale adotterà per Siena e Catania. I due club che sono finiti sotto la lente per il mancato pagamento degli stipendi, potrebbero subire una penalizzazione che comporterebbe il declassamento in classifica. Sarebbe il male minore, aggiungiamo, visto che forse sarebbe stato meglio che gli organi federali decidessero per l’eliminazione delle due compagini, che, di fronte ad un diritto violato, avranno il vantaggio di competere in un rush finale che vale un posto in serie B.

Parla il mister

«Siamo contenti perché la nostra speranza era proprio quella di giocare i playoff – dichiara mister Stefano Vecchi -. Eravamo fiduciosi che si potessero giocare almeno i playoff così da giocarci le nostre chance per tentare di andare alla serie B. Siamo comunque contenti di essere arrivati quarti in questo campionato, che rimane un buon risultato. Comunque dobbiamo puntare a miglioraci. L’incognita delle partite secche è abbastanza alta, si giocherà contro squadre tutte molto forti e decise a far il salto di categoria. Non sarà di certo facile ma ci stiamo preparando per questo. Se i quattro mesi di stop hanno livellati i valori? Non lo so… Se facciamo riferimento all’unico campionato che si sta giocando ovvero quello tedesco, vediamo che le squadre forti stanno continuando a vincere. Il dato importante sarà quello di giocare a porte chiuse che certamente sarà penalizzante per tutte, sul valore diciamo che secondo me rimarrà intatto. Sambenedettese o Triestina? Non dipende da noi… Mi hanno sempre parlato bene della Samb ma non sarà facile per loro andare a vincere a Padova. Ho l’impressione che avremo molte probabilità di affrontare la Triestina, squadra partita per vincere e che ha superato le difficoltà incontrate a metà campionato. Giocheremo a Bressanone, anzi speriamo che venga data la deroga, è una struttura adeguata. Speriamo di poter giocare nella nostra provincia».

Si suda a Maso Ronco

Il Centro Sportivo di Maso Ronco si è, nel frattempo, ripopolato di borsoni. Da ieri, infatti, sono ripresi gli allenamenti collettivi all’interno dell’impianto dell’Oltradige. Passaggio importante, in vista della disputa dei playoff che la società ha affrontato con estrema attenzione.

«I ragazzi sono stati divisi utilizzando i dieci spogliatoi a disposizione – spiega il ds Paolo Bravo – Cinque per ambiente, finalizzando nel gruppo gli stessi ragazzi che vivono insieme negli appartamenti, quelli che condividono la palazzina e quelli che vivono in città. Lo staff tecnico? In campo, ovviamente, ci andremo insieme, e noi dello staff cercheremo di non entrare mai in contatto con loro e quando dovremo parlare lo faremo sempre in campo ed all’aria aperta».