Bressanone. Trenta nazioni rappresentate e 300 climber, appunto, a rappresentarle: sono i numeri attesi a Bressanone per i Campionati europei giovanili boulder, ovvero la sfida continentale fra i talenti emergenti dell’arrampicata, che scatteranno stasera con la cerimonia di apertura, al via alle ore 18.30. L’organizzazione locale dell’Avs (Alpenverein Südtirol) di Bressanone e la palestra Vertikale è pronta ad accogliere gli atleti con una sfilata che partirà da piazza Hartmann (ore 18) e arriverà, appunto mezz’ora dopo, alla sede dei Campionati europei, la palestra Vertikale in piazza Priel 9. Dopodiché ci si concentrerà sulle giornate di gara, domani con le qualificazioni per tutta la giornata – dalle ore 8 alle 19.30 – fino a concludersi nella mattinata di sabato – dalle 8 alle 10.30; seguiranno le prime semifinali, con la categoria Junior impegnata dalle 12 alle 14.15, gli atleti Youth B di scena dalle 15.30 alle 17.45, mentre le prime finali (categoria Junior) si disputeranno dalle 20 alle 21.45. Domenica chiusura in grande stile con semifinali fino alle 12.15 e finali dalle 15.30 alle 17.15 (Youth B) e dalle 19 alle 20.45 (Youth A).

La grande festa del climbing è gratuita per il pubblico e tutti potranno accedervi, sostenendo i nostri azzurri. La categoria Youth A vede impegnate Miriam Fogu, l’arcense Federica Mabboni, Adelaide D’Addario e Caterina Dal Zotto, a vedersela con la francese Naile Meignan e l’austriaca Jana Rauth. Le giovanissime della categoria Youth B dovranno fare i conti con la favorita assoluta, la francese Oriane Bertone, campionessa mondiale lead e boulder. La trentina Alessia Mabboni è tuttavia giunta quinta al recente mondiale di Arco e potrà dire la sua regalando qualche sorpresa. Parterre azzurro Youth B completato da Federica Papetti, Beatrice Colli e Irina Daziano. Tra le Junior Camilla Moroni battaglierà con la germanica Lucia Dörffel, la francese Lucile Saurel e la slovena Urska Repusic, con le altre italiane Petra Campana, Sara Morandini ed Elisa Lauretano. Gli Youth A dell’altoatesino Johannes Egger, di Giorgio Tomatis, Emanuele Quaglia e Andrea Zappini se la vedranno con gli spagnoli Alberto Ginés López ed Héctor Bazan Martín. I giovani Youth B con i promettenti Alessandro Mele, Anselmo Bazzani, Agostino Bearzi e Luca Boldrini dovranno fare i conti con Edvards Gruzitis (LAT) e Thorben Perry Bloem (GER), mentre, in assenza di Filip Schenk, fra gli junior David Piccolruaz terrà alti i colori dell’Alto Adige, in una categoria composta dai due Matteo, Baschieri e Manzoni, e Pietro Biagini, a sfidare i forti francesi Leo Favot e Nathan Martin, il britannico Maximillian Milne e lo svedese Samuel Wingardh.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.