BOLZANO. Squadra con la pasta del capitano, la Virtus Bolzano. Dopo Alessandro Campo e mister Luca Lomi – per non parlare del presidente Roberto Oberrauch, ma nell’hockey – arriva anche Hannes Kiem, che al pari dei primi due è stato capitano e bandiera dell’Fc Alto Adige fra i professionisti. Il 30enne difensore di Castelbello si è legato alla Virtus con un accordo biennale. Insomma, operazione per il presente, nel quale la Virtus è sempre più in pole position per vincere il campionato di Eccellenza, ma anche per il futuro prossimo, in vista del quale il club presieduto da Robert Oberrauch e Roberto Zanin ha voluto garantirsi il primo rinforzo per il possibile, anzi probabile salto in serie D.

Per ingaggiare l’ex capitano biancorosso la Virtus Bolzano ha dovuto vincere l’autorevole concorrenza del Trento, che su Kiem aveva messo gli occhi sin dalla scorsa estate, quando il 30enne difensore altoatesino si era svincolato dall’Fc Alto Adige per poi attendere – invano – di ricollocarsi in Lega Pro. Con Kiem la Virtus Bolzano da forte diventa fortissima, certamente obbligata a vincere il campionato di Eccellenza, rispettando programmi e obiettivi fissati già la scorsa estate ma andati via-via rafforzandosi con gli innesti a stagione già iniziata di Alessandro Campo e – appunto – Hannes Kiem. L’ingaggio di Kiem consente oltretutto alla Virtus Bolzano di diventare ancor più accattivante agli occhi degli sportivi locali, giacché il 30enne difensore nativo di Castelbello gode di grande stima e simpatia alle nostre latitudini calcistiche.

«Sono contentissimo di questa scelta – commenta Hannes Kiem, che ieri sera ha svolto il suo primo allenamento agli ordini di mister Luca Lomi – Questi mesi senza calcio sono stati un’autentica sofferenza. Ma era un tempo d’attesa che mi dovevo concedere nel rispetto delle mie ambizioni, della mia carriera e della legittima aspirazione di rimanere a giocare fra i professionisti. Ho ricevuto un paio di chiamate dalla Lega Pro ed un altro paio dalla serie D. Nulla però per cui valesse la pena di spostarmi da casa. Nelle scorse settimane, invece, ho iniziato a vagliare le proposte che mi sono arrivate dalle società che militano nei campionati locali. Fra queste, sino a qualche giorno fa, non c’era la Virtus. Ma una volta che si è fatta avanti, non ho avuto più dubbi: sposo un progetto credibile e ambizioso, che mi stimola moltissimo e che non è circoscritto al campionato in corso, visto che ho firmato anche per la prossima stagione. La squadra è fortissima per l’Eccellenza, e sono felice di ritrovare Campo, Lomi e Dalpiaz che sono stati miei compagni di squadra all’Alto Adige. Ringrazio la società per la fiducia accordatami. Adesso dobbiamo “solo” vincere. Mi metto a disposizione del mister con grande entusiasmo e pari disponibilità. In questi mesi mi sono allenato ogni giorno. Spero e credo di arrivare al top della condizione in poco tempo».

Robert Oberrauch, presidente della Virtus Bolzano, è entusiasta dell’arrivo di Kiem. «Sono orgoglioso che un calciatore del suo calibro abbia accettato di venire a giocare da noi – commenta il massimo dirigente virtussino – Prima Campo, adesso Kiem: è il segno che la Virtus Bolzano sta diventando una società importante, credibile, appetibile. Hannes ha firmato per due anni, a testimonianza del fatto che crede in noi e che non siamo per lui una soluzione tampone. L’innesto di Kiem, che ci permette di aspettare il recupero di Frendo con minore apprensione, è anche un regalo a mister Lomi. Se l’è meritato. Con lui la squadra ha avuto una svolta».