Volley, l’Itas vince gara1 della finale scudetto

Battuta la Copra Piacenza in quattro set



L’Itas Diatec Trentino si è aggiudicata gara 1 della finale scudetto di volley maschile. Davanti al pubblico amico del PalaTrento, il sestetto di Radostin Stoychev ha battuto 3-1 il Copra Elior Piacenza con i parziali di 20-25, 25-11, 25-19 e 25-20.

Si apre nel segno dello spettacolo la serie di finale scudetto 2013. Come ampiamente previsto alla vigilia, Itas Diatec Trentino e Copra Elior Piacenza non si sono risparmiate sin da gara 1, offrendo a tutti gli appassionati un primo assaggio di quello che sarà da qui in avanti il confronto fra le due formazioni.

A spuntarla stasera è stata la formazione Campione del Mondo, brava a capitalizzare il fattore campo confermando il trend positivo delle ultime otto gare precedenti, che l’hanno sempre vista andare a bersaglio sugli emiliani. La striscia della squadra di Stoytchev si è allungata così a quota nove, ma per avere la meglio degli ospiti è servita una prestazione di carattere. Dopo un primo set negativo su tutti i fronti, i gialloblù sono stati bravi a resettare completamente le proprie teste, ripartendo come se nulla fosse e sciogliendo la tensione. Dal secondo parziale i padroni di casa sono quindi diventati assoluti protagonisti grazie ad un muro granitico (14 block, otto solo di Djuric) e di uno Stokr che ha compensato le difficoltà mostrate durante la gara su palla alta a turno di Juantorena e Kaziyski.

La Copra non è più riuscita a replicare perchè, dopo un avvio mostruoso di Fei (best scorer piacentino con 16 punti), a gioco lungo ha pagato la scarsa efficacia di Papi e Zlatanov a rete, il calo dello stesso Fox e una ricezione che non ha permesso a De Cecco di coinvolgere maggiormente i propri centrali. Rimandato quindi ancora una volta l’appuntamento con la vittoria al PalaTrento che le manca dal 17 maggio 2009, giorno in cui conquistò il suo unico titolo italiano. Per riportare la serie in parità ai ragazzi di Monti servirà una vittoria al Pala Banca domenica sera; per invertire la tendenza sarà però necessario violare anche il PalaTrento.













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