Dolomiti Superski, le novità della stagione in vista Mondiali



MILANO - Un luogo dalla doppia vocazione, turistica e sportiva, con uno sguardo rivolto al futuro e ai più attesi eventi sciistici dei prossimi anni, i Campionati del Mondo del 2021 e le Olimpiadi del 2026. E' un successo che passa dal costante sviluppo nelle infrastrutture e nella varietà dei servizi offerti agli appassionati di montagna, quello di Dolomiti Superski, il carosello sciistico più grande del mondo che punta a combinare qualità e varietà. La ricetta l'ha spiegata Diego Lazzari, presidente di Dolomiti Superski, alla presentazione delle novità per la stagione sciistica 2019-20 allo Sporting di Milano 3, dove è stato allestito un impianto di innevamento da parte di DemacLenko, partner tecnico per le piste mondiali di Cortina d'Ampezzo.     "Diamo qualità con impianti confortevoli, neve ottima, piste sempre curate e con una filiera dell'accoglienza che segue sempre alti standard", ha sottolineato Lazzari. "La varietà - ha aggiunto - ce le danno le Dolomiti, che sono grandi e stupende e che noi siamo riusciti ad attrezzare, consentendo alla gente di godere dei luoghi più belli e interessanti". Ma il banco di prova del comprensorio - 1200 chilometri di piste e 12 zone sciistiche - saranno proprio i grandi eventi dello sport invernale attesi per i prossimi anni. E che gli organizzatori puntano a gestire in modo consapevole e con uno sguardo attento all'ambiente, al territorio e alle comunità montane.    "I mondiali del 2021 - ha spiegato Valerio Giacobbi, ad di Fondazione Cortina 2021 - porteranno non solo interventi infrastrutturali molto importanti ma anche una grande attenzione mediatica, che farà conoscere le nostre zone in tutto il mondo.    Sarà una grande occasione - ha aggiunto - per raccontare l'evento sportivo, ma anche le nostre tradizioni e la nostra gastronomia". E ancora: "Eventi come questi - ha aggiunto Giacobbi - vanno gestiti con la massima attenzione, guardando all'equilibrio con l'ambiente e con le comunità con cui si viene in contatto. Per i mondiali 2021 abbiamo utilizzato impianti esistenti, rinnovandoli, abbiamo lavorato molto con la comunità, coinvolgendo albergatori, negozianti e i maestri di sci".    All'evento di oggi ha partecipato anche il campione Kristian Ghedina, alias 'Ghedo', official ambassador di Cortina 2021 e che ha raccontato come Cortina sta vivendo l'attesa dei mondiali. "I tempi corrono velocemente - ha spiegato - bisogna darsi da fare. Gran parte del lavoro è stato fatto, il paese ha risposto bene, gli abitanti sono tutti felici e stanno tutti collaborando perché gli atleti che parteciperanno al mondiale vadano via con un buon ricordo di Cortina". (ANSA).   









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