Inedito percorso al Museo di Antichità di Torino per i 300 anni



(ANSA) - TORINO, 22 APR - Dal 23 aprile Torino si riappropria di uno straordinario tassello della sua storia: per la prima volta apre al pubblico l'inedito percorso archeologico della Basilica paleocristiana del Salvatore, per mille anni il centro cristiano della città insieme alle vicine chiese di San Giovanni Battista e di Santa Maria. L'iniziativa è dei Musei Reali nell'ambito delle celebrazioni dei 300 anni del Museo di Antichità (1724-2024) per valorizzare le numerose anime che l'istituzione ha avuto nel corso di tre secoli di vita: luogo di studio e di ricerca in cui si è coltivato l'amore per la classicità e le grandi civiltà del passato, con particolare riguardo al territorio di appartenenza.
    Sempre dal 23 aprile aprirà la mostra archeologica La Scandalosa e la Magnifica. 300 anni di ricerche su Industria e sul culto di Iside in Piemonte, curata dall'archeologa Elisa Panero dei Musei Reali, in collaborazione con l'università di Torino, allestita nello Spazio Scoperte al secondo piano della Galleria Sabauda fino al 10 novembre. "Con la celebrazione del tricentenario si riafferma il ruolo centrale del Museo di Antichità di Torino, sia per comprendere le origini della città attraverso l'inedito e suggestivo percorso basilicale paleocristiano, restituito attraverso una consolidata sinergia istituzionale, sia con l'approfondimento degli studi scientifici che, grazie alle ricerche condotte dai Musei Reali con l'Università di Torino, si focalizzano sul culto di Iside e sullo scavo della città romana di Industria. Un allestimento tecnologico aggiornato e una interpretazione innovativa offrono narrazioni che accolgono il pubblico in modo coinvolgente, rispondendo alle istanze della fruizione museale contemporanea" spiega Mario Turetta, segretario generale del ministero della Cultura e direttore avocante dei Musei Reali. Lunedì 22 aprile la festa inaugurale pubblica prevede l'apertura straordinaria del Museo di Antichità dalle 19.30 alle ore 23.30 e l'ingresso gratuito al percorso archeologico e all'esposizione, con spettacoli nel Teatro Romano e nel Giardino Ducale. (ANSA).
   









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