Vertici

Autobrennero, Giorgio Zanni entra nel Cda per rappresentare Reggio Emilia e Modena

Zanni subentra a Giuliano Santagata, ex ministro modenese scomparso lo scorso gennaio, era stato indicato nel 2016 dalle due Province, socie di A22 del Brennero con quote del 4,2% e del 2,2%. Zanni: «Attendono risposte non più procrastinabili»



BOLZANO. Il presidente della Provincia di Reggio Emilia e sindaco di Castellarano, Giorgio Zanni, fa il suo ingresso nel consiglio di amministrazione di Autostrada del Brennero in rappresentanza dei soci reggiani e modenesi.

Zanni subentra a Giuliano Santagata, ex ministro modenese per l'Attuazione del programma nel secondo Governo guidato da Romano Prodi, scomparso lo scorso gennaio e che era stato indicato nel 2016 dalla Provincia di Modena con il benestare di quella di Reggio Emilia, socie di Autostrada del Brennero con quote rispettivamente del 4,2% e del 2,2%. 

Ieri, 19 aprile, Zanni ha rivolto un pensiero a Santagata «e al prezioso e qualificato lavoro svolto con grande competenza» e ringraziato «il presidente Hartmann Reichhalter, l’amministratore delegato Diego Cattoni, il direttore generale Carlo Costa e tutti i componenti del Cda per l’accoglienza di questa mattina e la Provincia di Modena, a partire dal suo presidente Fabio Braglia con cui continuiamo a lavorare e cooperare quotidianamente, su questo e su tanti altri temi comuni, molto positivamente».

«In questo ultimo anno di mandato del consiglio di Autobrennero cercherò di portare un contributo quanto più utile possibile ad un’azienda che vede coincidere la propria progettualità con le istanze dei territori di Modena e Reggio Emilia, che attendono risposte non più procrastinabili - ha aggiunto il presidente Zanni - Infrastrutture efficienti, sicure e, nel nostro caso, la realizzazione dei nuovi assi viari previsti da tempo e non ancora avviati, sono indispensabili per i cittadini e per la competitività dei nostri distretti industriali: dallo sblocco definitivo dei lavori della Campogalliano-Sassuolo e dell’autostrada Cispadana alla realizzazione delle opere di adduzione e miglioramento della viabilità ordinaria sui territori lambiti dall’A22, Autobrennero è chiamata a dare risposte fondamentali ai territori delle nostre due province».

«In 65 anni di storia, Autobrennero ha sempre dimostrato di saper raggiungere risultati economici e gestionali di eccellenza, ma ancor più di essere una realtà attenta alle esigenze dei territori - ha concluso Zanni - Così vogliamo continui ad essere e proprio per questo è però indispensabile si accelerino anche le procedure nazionali per l’affidamento della nuova concessione, in modo da poter procedere agli investimenti programmati».













Altre notizie

La città

La rinascita green della piazzetta Schgraffer a Bolzano è completata

L’assessora Chiara Rabini: «Il progetto prevedeva la creazione di un giardino con tavolini e alberi reinterpretato secondo la sua forma originale, tenendo conto di conservazione storica, flessibilità e adattamento climatico. Questo dare un luogo accogliente, verde e vivace alla comunità»

Attualità