Laives

Bar chiuso a Pineta, la protesta: «Un disservizio per la gente»

Il Comune in ritardo nell’aggiudicazione dell’appalto per la gestione del locale pubblico. Erano sorti alcuni problemi con l’ex gestore al termine del contratto, ora si spera di arrivare presto a una nuova gara



LAIVES. Scaduto da tempo il contratto di gestione, oggi è ancora chiuso il bar-ristorante che è parte integrante della palazzina servizi nella zona sportiva e ricreativa Graf Toggenburg a Pineta monte. Il locale, come tutto il resto, è di proprietà del Comune di Laives, ma mentre alla Polisportiva Pineta è affidata la gestione del campetto da calcio, così come dei due campi per il tennis e del campo del padel, la gestione del bar ristorante viene messa direttamente in gara dal Comune. La medesima formula adottata anche per il bar ristorante "Al Cavaliere", che si trova nella palazzina servizi della zona sportiva Vallarsa, a Laives, e il bar-ristorante della zona sportiva Galizia. Anche lì, strutture sportive affidate in gestione all'Ssv Leifers (e in Galizia alla cooperativa Engel) e appalto del bar-ristorante gestito direttamente dal Comune. Tornando ai disagi che riguardano il Graf Toggenburg di Pineta, come si può ricordare, alla scadenza naturale dell'appalto per l'affidamento del bar-ristorante c'era stato qualche problema col vecchio gestore; sta di fatto che il locale è ancora chiuso, in attesa che il Comune completi la procedura di affidamento mediante una nuova gara di appalto del servizio, che a quanto si apprende in municipio, non dovrebbe tardare molto.

Le proteste

Per tutto il quartiere di Pineta monte comunque, la prolungata chiusura del bar-ristorante alla zona Graf Toggenbur rappresenta un disagio neppure così piccolo, come sottolineano gli stessi abitanti.«Era l'unico bar presente nella zona - dicono amareggiati alcuni residenti - ed era comodo per noi. Inoltre, appena arriverà la bella stagione e riprenderanno le attività sportive all'aperto (tennis, calcio e padel), la mancanza di un locale pubblico provocherebbe dei disagi agli sportivi che frequentano il centro. Speriamo proprio che il Comune risolva la questione e individui rapidamente qualcuno che possa farsi carico di riaprire il servizio».













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