EGNA. Con una cerimonia in piazza ad Egna, presenti il presidente della Comunità comprensoriale Endumd Lanziner, sindaci e amministratori comunali del comprensorio, è stato presentato ieri il nuovo mezzo di trasporto dell’Assistenza tumori Bassa Atesina. A fare gli onori di casa è stata la presidente Mariangela Poles, soddisfatta per il nuovo mezzo, che si affianca agli altri in dotazione all’associazione. La presidente ha ingraziato tutti coloro che hanno contribuito all’acquisto, con Fondazione Cassa di risparmio, Guido Volcan e i 18 comuni che hanno dato finanziamenti in base al rispettivo numero di abitanti.

C’erano anche i 12 autisti volontari che con turni settimanali guidano questi mezzi messi a disposizione: il lavoro che compiono è importante. Nel 2017, ad esempio, hanno guidato per 1.590 ore, viaggiando per 52.892 chilometri per trasportare i malati di tumore nelle cliniche e negli ospedali per le cure, sia in provincia che fuori. In quattro anni, i chilometri percorsi sono stati 254 mila e quindi era evidente che qualche mezzo più vecchio doveva essere sostituito. Per raccogliere i fondi necessari, oltre a contributi e sponsor, l’associazione ha anche organizzato la corsa “Run for Life” ad Egna, il tutto per riuscire a comperare il nuovo mezzo presentato a Egna.

A benedirlo c’era don Josef Haas, parroco di Egna, che ha elogiato l’impegno dei volontari che mettono a disposizione il proprio tempo libero per dare una mano a chi ne ha più bisogno, “un esempio - ha detto don Haas - per coloro che invece preferiscono egoisticamente fingere di non vedere. A sua volta, Mariangela Poles ha anche annunciato che, data l’età, rimarrà ancora per alcuni anni alla guida dell’associazione ma poi passerà il testimone”.(b.c.)