Caldaro. «Tutti gli studenti caldaresi e i bimbi dell’asilo sarebbero a rischio se dovesse essere approvato, a breve, dal consiglio comunale il progetto di via Molini che prevede la realizzazione di una palazzina con 50 garage sotterranei, di cui una parte destinati al Comune»: a parlare è il Comitato che ha deciso di prendere posizione prima che sia troppo tardi. Per far passare la proposta, sostenuta anche dall’ala economica della Svp (ma non da quella sociale), servirebbero il via libera della commissione urbanistica (con cambio della destinazione d’uso) ma anche l’ok della giunta e del consiglio. Le trattative, in ogni caso, sono avviatissime.

Lettera aperta e raccolta firme del Comitato contrario.

«Qualora gli appartamenti e il grande garage sotterraneo venissero realizzati tutte le macchine passerebbero vicino alle scuole materne e alla scuola media. Il progetto edilizio creerebbe quindi un ulteriore transito di veicoli in una zona già piuttosto intasata per la presenza di molti bambini, di madri e padri con passeggini, nonne e nonni durante tutto l’arco della giornata. È difficile anche solo immaginare che qualcuno possa mettere scientemente a repentaglio l'incolumità dei bambini. Il terreno sul quale questo imprenditore vorrebbe costruire è attualmente destinato a verde agricolo».

In passato il consiglio comunale ha bocciato (l’ultima volta nel febbraio 2019) due volte proposte simili. «Ora, per avere la concessione edilizia e trasformare il terreno da agricolo in edificabile l'imprenditore propone di mettere a disposizione del Comune di Caldaro 30 parcheggi sotterranei dei circa 50 che realizzerà. Se la maggioranza del consiglio dovesse votare a sostegno del progetto su quel tratto di via Molini transiteranno molte più auto. Le argomentazioni a sostegno del progetto non convincono: chi dice che non abbiamo posti auto a sufficienza dimentica che il garage interrato sito nei paraggi ha 68 posti complessivi. Ebbene, 47 sono liberi, 14 posti sono occupati da macchine del dipartimento forestale e dei servizi sociali, mentre altri 7 posti sono occupati da persone che vivono nelle zone limitrofe». Del comitato fanno parte abitanti di Caldaro «preoccupati» e che stanno raccogliendo firme «per contrastare questo progetto». La lista per la raccolta delle firme è da Elektrohaus Kaltern in Vicolo dell'Oro 7.

Dorfliste contraria.

Irene Hell, consigliera comunale della Dorfliste, anticipa il suo “no” al progetto. «Non abbiamo bisogno di un altro garage interrato. Portare ulteriore traffico in zona scolastica mi sembra un’assurdità anche in termini di sicurezza. Spero che tutta la Svp si ricreda».

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