Magre’. I membri di due importanti associazioni stanno girando per le strade di Magré in questi giorni per il tradizionale giro di raccolta di fondi: sono i cantori della stella e i vigili del fuoco volontari. Purtroppo l’epidemia da Covid ha costretto le associazioni a modificare il programma riducendo i contatti personali. Negli anni passati i Re Magi passavano di casa in casa e dopo aver pregato e cantato accettavano le offerte che venivano inviate alla Diocesi per progetti nelle missioni.

Quest’anno è cambiato tutto. Il gruppo dei cantori della stella è stato inviato durante la messa di domenica scorsa delle 8.30. Il gruppo non ha suonato al campanello delle abitazioni, ma ha deposto nella chiesa parrocchiale una scatola per le offerte. Serviranno per finanziare i 100 progetti della “jungschar”, l’Azione Cattolica della Diocesi di Bolzano e Bressanone. I cantori della stella saranno presenti a Magré anche durante le messe di venerdì 1 e mercoledì 6 gennaio.

A Cortina il gruppo dei cantori viene inviato l’1 gennaio durante la messa nella chiesa parrocchiale delle 19. Nei giorni seguenti saranno in paese con il loro messaggio e per la raccolta delle offerte.

I vigili del fuoco volontari di Magré invece, e anche della frazione di Favogna di Sotto, si sono rivolti anche quest’anno alla popolazione per un’offerta che servirà per rinnovare le uniformi ed effettuare la manutenzione delle attrezzature. Grazie a questo contributo i pompieri di Magré e di Favogna avranno la possibilità di lavorare nel migliore dei modi anche nel 2021. I vigili del fuoco hanno bussato alle porte delle abitazioni nella giornata di sabato scorso senza però entrare nelle abitazioni per rispettare le norme anti Covid. I pompieri effettivi di Magré sono 38, mentre 12 sono quelli in servizio all’altopiano di Favogna di Sotto. Del gruppo fanno anche parte 5 giovani. La media delle ore di lavoro per interventi all’anno negli ultimi dieci anni è stata di 288, mentre 825 la media delle ore di esercitazioni. B.T.