Cortina, skatepark e barriere:  assegnati i lavori

Cortina. Importante seduta della giunta comunale di Cortina. L’organo esecutivo del piccolo paese della Bassa Atesina ha assegnato l’esecuzione di due importi opere pubbliche il cui iter burocratico...


Bruno Tonidandel


Cortina. Importante seduta della giunta comunale di Cortina. L’organo esecutivo del piccolo paese della Bassa Atesina ha assegnato l’esecuzione di due importi opere pubbliche il cui iter burocratico ha subìto ritardi per colpa dell’epidemia coronavirus. La pista di skatepark, di cui si parla già da alcuni anni e attesa con ansia specie dai giovani dell’associazione “Westcoast” residenti non solo a Cortina ma anche a Magré e a Cortaccia, sarà realizzata da un’impresa di Arco, nel Trentino, mentre la barriera di protezione dei binari spetta all’impresa Co.Gi. di Salorno. Le due opere sono legate fra loro anche perché riguardano l’areale del vecchio casello ferroviario ormai dismesso da svariati anni. La barriera infatti sarà posta a protezione dei futuri praticanti del pista di skatepark che sorgerà sul piazzale a ridosso dell’edificio, attualmente quasi cadente, che era abitato dal casellante a controllo dei convogli ferroviari e del vicino passaggio a livello, anch’esso demolito e sostituito da un sottopasso. L’impresa Costruzioni Calzà di Arco si è quindi aggiudicato la realizzazione del parco skate sovracomunale sulla particella edificiale 40 sulla base del progetto esecutivo della ditta Baucon ingegner Simon Neulichedl di Bolzano per un importo di 327.789 euro. Questa somma viene finanziata dall’Ufficio Promozione opere pubbliche per 130.854 euro, dall’Ufficio Sport e promozione della salute per 60 mila euro, con un contributo provinciale con destinazione vincolata per 9.899 euro, con un avanzo amministrativo comunale del conto consuntivo 2019 per 127.035 euro. L’impresa Calzà ha presentato l’offerta più vantaggiosa con un ribasso del 19% sull’importo a base d’asta e cioè per un importo di 190.072 euro più oneri di sicurezza e Iva. La seconda opera è la costruzione di una protezione polifunzionale tra la rete ferroviaria e l’area del progettato parco da skate assegnata allA Co.Gi. di Salorno, nota soprattutto nella Bassa Atesina per aver realizzato moltissimi progetti specie riguardanti la viabilità. L’impresa di Salorno dovrà avvalersi del progetto dell’ufficio tecnico Pasquali Rausa Engineering di Bolzano. Il finanziamento del progetto di euro 123.746 euro avverrà con contributo della Provincia per 110 mila euro, con mezzi propri per 13.429 euro, con contributo provinciale con destinazione vincolata per 317 euro.













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