SAN GIACOMO. La notizia era nell’aria da tempo ma nelle scorse ore è stata confermata dalla società di gestione dell’aeroporto: lo scalo Bolzano-Dolomiti sarà chiuso per tutto il traffico aereo per due settimane a novembre per poter completare in assoluta sicurezza i lavori di ampliamento della pista con le relative recinzioni.

«La pista lunga? Sarà ultimata tra la fine di novembre l’inizio di dicembre. Mi pare - spiega il presidente Josef Gostner - che i primi voli della stagione invernale partano il 3 e sapremo farci trovare pronti». In queste ultime settimane sta lavorando senza tregua la ditta Lorenzo Zampedri Srl di Viarago, frazione di Pergine.

Gostner, come aveva promesso, ha incontrato alcuni dei contadini confinanti con lo scalo - che a suo tempo vennero in parte espropriati - e ha strappato commenti favorevoli per decibel e rumori. «La nostra flotta, mi è stato detto, è silenziosa come nessun’altra in passato e l’unico problema in zona per quanto attiene i rumori è rappresentato, talvolta, dagli elicotteri che gravitano sullo scalo, per lo più appartenenti alle forze dell’ordine. Ne ho preso atto con soddisfazione». Non c’è stato invece alcun incontro con i rappresentanti della giunta comunale di Laives e del comitato «No Airport» che per ora non hanno accolto l’invito di Gostner «a fare una visita in loco per rendersi conto di persona di come stanno andando le cose».

C’è chi, soprattutto tra i detrattori dell’aeroporto, ha letteralmente festeggiato per la chiusura della rotta Bolzano - Roma, che secondo Gostner avrebbe dovuto “pesare” per il 5-10 per cento sul fatturato complessivo. In realtà i voli, a partire da quest’inverno, aumenteranno in modo sensibile. A prescindere dalla soppressione di quelli per la capitale. «Ovviamente - commenta il comitato Fly Bolzano - i No-Airport che hanno festeggiato per la chiusura di 2 voli alla settimana per Roma adesso si ritrovano 14-18 frequenze settimanali in più».

Nel dettaglio per Berlino si dovrebbe volare il lunedì e venerdì, per Bruxelles anche il lunedì e venerdì, per Copenhagen una sola volta nel weekend, per Düsseldorf il giovedì e la domenica, per Amburgo anche il giovedì e la domenica, per Londra solo il mercoledì e per Rotterdam mercoledì e sabato.

Il core business di SkyaAlps è chiaramente quello di portare i turisti in Alto Adige grazie alla stretta partnership con l’Hgv, la potente associazione degli albergatori. La vocazione della compagnia altoatesina è pertanto quella del tour operator. A disposizione anche veri e propri pacchetti turistici: viaggio e soggiorno saranno acquistabili direttamente sul portale dell'Hgv. «La pista lunga? Lo ripeto per l’ennesima volta. Non servirà a far atterrare velivoli più grandi. Ma a rendere ottimale la sicurezza dello scalo». L’aeroporto è tornato (quasi) a pieno regime. E ha ulteriori margini di crescita.