Durnwalder minaccia di portarlo via da Bolzano. Repetto: «La città non può perderla»

Ötzi al Museo civico, il Comune tratta

Trincanato: «Sì a un polo museale». Spagnolli: «Il Louvre a Castel Mareccio»


Valeria Frangipane


BOLZANO. Ötzi cerca una nuova casa. Durnwalder è lapidario: «O il Comune ci dà una mano o lo portiamo altrove». La Kasslatter Mur vuole spostarlo tra il Civico e la biblioteca». La Trincanato propone un polo museale unico, per tutti. Il sindaco: «Il Louvre a Castel Mareccio» Il Museo civico chiuso dal 2003 perché il Comune non ha 14 milioni per la ristrutturazione, non è mai stato così ambito ed adesso ha gli occhi addosso della Provincia. L'assessore ai beni archeologici, Sabina Kasslatter Mur, ha un piano perfetto: «Propongo al Comune uno scambio. Noi gli diamo l'Archeologico e lui ci dà il Civico così possiamo realizzare un maximuseo per Ötzi conglobando anche la biblioteca italiana». L'assessore comunale alla cultura Patrizia Trincanato è pronta a discutere: «Vorrei però che fosse chiara una cosa, il Civico non può essere cancellato con un colpo di spugna e non si può chiederci di andare all'Archeologico dove gli spazi sono meno della metà. Possiamo però costruire un polo museale unico con tutto». Cosa significa "tutto"? «Significa creare un maxicomplesso che comprenda anche la biblioteca italiana per metterci dentro sia Ötzi che il Civico. Avete idea dell'ampiezza degli spazi della biblioteca? Non credo che la Kasslatter mi possa dire che servono solo ad Ötzi perché non ci credo». Ma assessore, secondo lei sarebbe possibile abbracciare tutto l'edificio della biblioteca, di proprietà dell'imprenditore Pietro Tosolini, che ha una serie di vani vuoti anche al piano terra? «Per me si può fare ma è chiaro una volta di più che la Provincia non può venirci a dire che ce ne dobbiamo andare dall'Archeologico perché si troverebbe con una quantità impressionante di metri quadrati da gestire che potrebbe tranquillamente dividere con noi». Il sindaco Gigi Spagnolli spiega che se ne può parlare ma propone una soluzione più rapida: «Se ci mettiamo ad aspettare che la Provincia costruisca il nuovo polo bibliotecario alle ex Longon e che sposti la biblioteca italiana aspettiamo anni. Il presidente Durnwalder mi chiede un terreno? E io gli do molto volentieri quel brutto parcheggio che c'è di fronte a Castel Mareccio. Che facciano lì una sorta di "petit Louvre" con tanto di piramide di vetro da erigere alla mummia del Similaun». La questione Ötzi agita le acque sia dentro che fuori la maggioranza. Sandro Repetto (Udc) è caustico: «La Provincia va avanti come un carro amato e non capisco cosa pensi di fare il Comune. Credo che per uscirne occorre creare una fondazione che coinvolga Comune e Provincia sul modello di quel che è stato fatto per il teatro. Bolzano non può permettersi di perdere la sua mummia». Sergio Bonagura (Pd) trova che «l'ampliamento del museo di Ötzi sia l'occasione per risolvere l'annosa vicenda del Civico». Alberto Sigismondi (Pdl) si chiede se il Comune abbia intenzione di muoversi o di perdere altro tempo a guardare quel che gli vortica intorno: «Il Civico da anni è in stallo».

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