A Oltrisarco nuova piazza teatro e campo da calcio

Partiti i lavori. Confcoop realizzerà 26 alloggi, 70 box e un supermercato. L’ex cinema sarà ristrutturato. Parrocchia demolita e ricostruita


di Davide Pasquali


di Davide Pasquali

BOLZANO

Un’operazione da 4 milioni di euro, la vendita del terreno dove sorgeva il campetto da calcio del Santissimo Rosario. Confcoop ha iniziato i lavori. Ne usciranno: 26 alloggi; 31 box auto vincolati agli appartamenti, più ulteriori 39 garage pertinenziali, ossia destinati agli altri residenti di Oltrisarco; un supermercato interrato Aspiag (Despar) da 1.000 metri quadri con 34 posti auto, i quali, nei giorni festivi, si potranno utilizzare anche come parcheggio parrocchiale per le messe. Soprattutto, grazie alla vendita del terreno e ai contributi della Cei (niente finanziamenti dalla Provincia, pochetti dal Comune), la parrocchia potrà ristrutturare l’ex cinema Costellazione, trasformandolo in una sala teatro polifunzionale; inoltre verranno demo-ricostruiti i due edifici delle ex scuole professionali da destinare alle associazioni del rione; arriverà pure un nuovo campo da calcetto 40 metri per 25, in sintetico, con spogliatoi coperti e tribune. Infine, se il Comune se ne vorrà accollare la gestione, il rione avrà una nuova piazza, fra la chiesa e la via Claudia Augusta, al posto dell’area verde oggi non fruibile e inutilizzata.

Via ai lavori. Il campetto da calcio dove si allenava lo Juventus Club non esiste più. Iniziato lo sbancamento, ieri si stavano smontando i pali dell’illuminazione per le partite in notturna. Dall’alto del braccio meccanico utilizzato dagli operai, a venti metri d’altezza, il colpo d’occhio aiuta a spiegare. A sinistra della chiesa, la villetta bianca della canonica. Entrambi gli edifici rimarranno tali e quali. Più a destra, nella corte interna alla parrocchia, un edificio grigio che pare una casa a due piani e invece è il vecchio cinema Costellazione, chiuso da decenni. Rimarrà in piedi, ma verrà completamente risanato e trasformato in una sala polifunzionale per spettacoli teatrali, concerti, proiezioni, feste. Sul retro, versante contro il Colle, verrà risistemata anche l’intera area verde: sarà attrezzata per feste all’aperto, grigliate associative e così via. Restano due edifici: il primo a un piano, bianco, allungato, accanto al cinema; un secondo, appresso al primo, in stile casetta a tre piani. Un tempo ospitavano una scuola professionale; negli ultimi anni le due strutture erano sede delle attività parrocchiali e associative rionali. Questi due edifici verranno rasi al suolo per creare una nuova struttura. La demolizione della casetta è iniziata ieri, appena transitato il Giro d’Italia. Accanto a quest’ultimo edificio, al posto della vecchia pista di pattinaggio, si realizzerà il nuovo campo da calcetto. Solo quest’ultima tranche spetta alle cooperative, il resto verrà invece realizzato direttamente dalla parrocchia di don Gigi Cassaro.

Il progetto. Il tutto è reso possibile dalla vendita del vecchio campo da calcio, ceduto dalla parrocchia per potersi finanziare la riqualificazione dell’intera area, altrimenti improponibile. Le strutture parrocchiali esistenti, oltre al problema della vetustà, avevano infatti anche quello di non rispettare una caterva di norme di sicurezza, sul contrasto alle barriere architettoniche e via discorrendo. Il progetto parrocchiale è in fase di elaborazione e sarà pronto nel giro di otto mesi. Tolti i tempi burocratici, il via libera a ristrutturazione e nuove edificazioni dovrebbe arrivare nel giro di un anno. Nei nuovi edifici verranno ospitati centro giovanile, associazioni varie più, come fiore all’occhiello, la cooperativa di assistenza sociale Santo Stefano: mensa per i meno abbienti, grazie ai cibi raccolti dal Banco alimentare.

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