Adunata, ecco come chiude la città

Per tre giorni blocco totale in Centro, fasce orarie per residenti e fornitori



BOLZANO. Tre giorni di blocco del traffico per l'adunata degli alpini, ma con divieti progressivi partendo venerdì dal centro per arrivare domenica a tutta la città. Il sindaco Luigi Spagnolli ha presentato ieri mattina l'attesa ordinanza sulla mobilità, che regolerà tutti gli spostamenti dall'11 al 13 maggio.All'interno del blocco del traffico sono previste fasce orarie a inizio giornata o di notte, grazie alle quali i residenti potranno entrare o uscire dal proprio quartiere e i fornitori raggiungere i clienti.

Spagnolli premette: «Non si tratta di provvedimenti studiati per punire le persone o rendere la vita impossibile. E' un piano necessario per evitare incidenti e tutelare l'incolumità delle persone, visto che le strade saranno invase da pedoni. Saranno tre giorni di confusione e di festa, con il clou domenica quando il corteo dovrebbe raccogliere 70-80 mila persone. Spagnolli invita i cittadini a prendere l'esperienza con tutta la tolleranza possibile. E a proposito di tolleranza e convivenza, sulla tribuna d'onore in piazza Tribunale verrà riservato un posto per Luis Durnwalder.

Spagnolli si sbilancia: «Credo che verrà». Le previsioni dell'affluenza parlano di 240-400 mila persone complessive, «per capirci, 3-5 volte la presenza massima che registriamo al Mercatino di Natale». L'ordinanza è stata illustrata dal sindaco affiancato dal direttore dell'ufficio Mobilità Ivan Moroder e dal comandante della polizia municipale Sergio Ronchetti. Questi i punti principali sulla viabilità (nella pagina a lato i dettagli su parcheggi e bus). La centrale dei vigili aprirà un numero telefonico cui rivolgersi per ogni dubbio. L'arginale sarà sempe aperta per il traffico di attraversamento. Attenzione, oltre ai principali provvedimenti di chiusura del traffico, verranno istituiti singoli divieti di accesso o sensi unici. Spagnolli invita: «In quei giorni disattivate i navigatori. La viabilità cambierà radicalmente».

VENERDI'. Nella giornata di venerdì verrà istituito il divieto di circolazione 9.30-24 in Ztl, Centro-Piani-Rencio, via S. Quirino, viale Venezia, via Orazio e C. Battisti. E' prevista una deroga per i residenti, salvo la Ztl, che potranno rientrare o uscire già alle 21. I fornitori potranno raggiungere i clienti fino alle 9.30. Solo per gli alimenti deperibili varrà da venerdì a domenica un corridoio orario dalle 14 alle 15 in tutti i quartieri. Chi vive in Ztl potrà rientrare con l'auto alle 24, ma solo se possiede un parcheggio privato.

SABATO. Il cerchio della chiusura si allargherà a tutta la città, salvo le zone produttive della Zona e dei Piani. Gli orari di chiusura variano in base al quartiere e anche in questo caso sono concesse deroghe per i residenti. I rifornimenti saranno possibili dalle 4 di mattina alle 9. Nella tabella del Comune si parla di "zona ammassamento", vale a dire le vie di Don Bosco attorno al punto di partenza del corteo domenicale in via Milano.

DOMENICA. E' la grande giornata, le tribune sono già state montate, le vie sgomberate dalle auto lungo tutto il corteo, da via Milano a corso Libertà. La città resterà chiusa al traffico ovunque, anche in Zona, dalla mezzanotte di sabato alle 22 di domenica. Solo residenti e fornitori avranno ancora qualche possibilità di movimento la mattina presto, poi tutti fermi fino alle 22. Oltre all'arginale verso sud, resteranno percorribili via Innsbruck, via Einstein, via Galvani-Lancia-Grandi-Avogadro-Galilei in direzione nord, galleria per S. Giacomo, Mebo, strada per Renon. (fr.g.)

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