Alto Adige, quasi la metà degli uomini è sovrappeso

Indagine Astat: “solo” il 7,2 per cento, invece, risulta essere obeso. Troppi gli altoatesini che non fanno colazione ed evitano frutta e verdura



BOLZANO. Sono circa 30 mila gli altoatesini obesi, pari al 7,2% della popolazione. Lo rileva l’Istituto provinciale di statistica nell’indagine “Multiscopo - Aspetti della vita quotidiana 2012”. Il confronto sia con la media austriaca (12,4%) sia con quella italiana (10%), la più bassa di tutta l’Ue, è favorevole all’Alto Adige, dove però si registra un’alta percentuale di persone sovrappeso (41,9%) tra i maschi. Tra la popolazione femminile la percentuale di persone in sovrappeso scende al 19,3%, indice di abitudini alimentari molto differenziate tra uomini e donne, con le seconde, riferisce la ricerca dell’Astat, regolarmente più «virtuose» dei primi.

Nel dettaglio: più di un maschio su cinque (20.4%) affronta la giornata senza mangiare nè bere nulla. Solo l’11,2% si limita a una tazzina di caffè (o the). «Significativamente diversi i comportamenti del genere femminile: la somma delle abitudini comportamentali, in occasione della colazione, ritenute non corrette dagli esperti, è per le donne del 10,3%)», spiegano gli esperti dell’indagine.

Per non parlare del consumo di frutta e verdura, che è ancora insufficiente in Alto Adige. «Si registrano differenze di genere - si legge nell’indagine dell’Astat - ma entrambi i valori sono lontanissimi da quanto auspicato dagli esperti anche per l’assunzione di verdura o frutta. Il 3.7% delle donne ne mangia almeno cinque porzioni al giorno, che è pur sempre più elevato dello scarsissimo 0,7% fatto registrare dagli uomini».

In provincia di Bolzano si è più attenti, invece, per quanto riguarda il consumo di sale. Due terzi degli altoatesini (65,3%), a tavola, stanno attenti alla quantità di sale o al consumo di cibi salati o perché da sempre ci hanno prestato attenzione o perché con il tempo ne hanno preso coscienza. Anche in questo caso, però, la differenza di genere è significativa: le donne si mostrano ancora una volta più virtuose degli uomini. Solo il 28% delle donne contro il 41,8% dei maschi, non fa attenzione al sale.

L’indagine è stata effettuata su un campione di oltre seicento famiglie, corrispondenti ad oltre 1.400 persone intervistate

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